Il timo è una meravigliosa e versatile erba perenne che può essere coltivata con successo in casa, necessitando solo di attenzioni di base per prosperare. Sebbene sia lento a germinare dai semi, gli steli legnosi eretti del timo possono crescere fino a raggiungere un’altezza compresa tra 6 e 12 pollici in una sola stagione, offrendo ai giardinieri un sacco di deliziose erbe fresche o da essiccare per l’uso durante tutto l’anno. Quando coltivato come pianta da interno, il timo può essere piantato in qualsiasi momento dell’anno da semi, piante da vivaio in vaso o divisioni di piante esistenti.
Nome botanico | Timo volgare |
Nome comune | Timo, timo da giardino, timo comune |
Tipo di pianta | Erbacea perenne |
Indice
È possibile coltivare il timo in casa?
Per quanto riguarda le erbe aromatiche, il timo è una delle piante aromatiche più facili da coltivare. Quando si coltiva il timo in casa, la sfida più grande che si affronta è quella di garantire che la pianta riceva costantemente luce intensa. Oltre a ciò, prendersi cura del timo è semplice (terreno medio, annaffiature medie e temperature medie, tra le altre cose), il che lo rende un’ottima erba aromatica da coltivare in casa per i giardinieri alle prime armi.
Come coltivare il timo in casa
Luce del sole
Il timo è un noto amante del sole che preferisce essere piantato o posizionato in un luogo con accesso alla luce solare completa quasi tutto il giorno. Un davanzale luminoso che riceve otto ore di sole al giorno è l’ideale, ma se la tua casa è piuttosto ombreggiata o stai cercando di far prosperare il tuo timo durante i mesi invernali più bui, anche un posto accogliente sotto alcune luci fluorescenti per la coltivazione andrà bene.
Temperatura e umidità
Il timo è originario della regione mediterranea e prospererà meglio in un clima caldo e arido. Cercate di mantenere la temperatura in casa tra 60 e 80 gradi Fahrenheit, facendo attenzione a mantenere l’umidità al minimo (ciò significa tenere la pianta lontana da stanze che tendono a essere più umide, come cucine o bagni).
Irrigazione
Una volta stabilizzate, le piante di timo sono resistenti alla siccità e spesso preferiscono essere poco annaffiate piuttosto che troppo. Aspetta che il terreno sia completamente asciutto, quindi satura la tua pianta di timo, lasciandola asciugare di nuovo completamente prima di darle un’altra annaffiatura. Tieni presente che il timo fiorirà, ma a differenza di altre erbe, questo non è un segno di troppa annaffiatura o di bullonatura: continuerà a prosperare oltre la fioritura se la poti per promuovere una nuova crescita.
Fertilizzante
In parole povere: il timo in realtà preferisce un terreno carente di nutrienti, quindi non è necessaria una concimazione supplementare. Ciò significa anche che è meglio piantare l’erba in un vaso o contenitore da sola, perché combinarla con altre erbe probabilmente renderà il terreno troppo ricco per farla prosperare correttamente.
Se vuoi dare una spinta al tuo timo, nutrilo con un fertilizzante liquido diluito all’inizio della stagione di crescita: scegli un fertilizzante organico se speri di cucinare o mangiare la tua erba. Fai molta attenzione alla confezione del fertilizzante per assicurarti di aggiungerne solo quanto basta per aiutare, non danneggiare, le tue piante di timo.
Potatura e Manutenzione
Come le piante da esterno, le piante di timo da interno possono essere raccolte in qualsiasi momento una volta che si sono stabilizzate. Basta tagliare i gambi ogni volta che si ha bisogno dell’erba per una ricetta.
Le piante in vaso possono diventare legnose dopo tre o quattro anni, dopodiché è opportuno rimuovere, separare e ripiantare le parti più piccole in vasi separati e con terriccio fresco.
Contenitore e dimensioni
Il timo non ha bisogno di molto spazio per crescere, quindi un contenitore piccolo come quattro pollici di diametro può essere abbastanza spazio per far crescere giovani piante. Vasi di argilla o terracotta potrebbero funzionare meglio per questa pianta. Assicurati che il contenitore abbia un buon drenaggio.
Terriccio e drenaggio
Il terreno è forse l’elemento più importante quando si cerca di coltivare il timo con successo. Seleziona un terriccio molto asciutto e ben drenante, poiché il timo è particolarmente suscettibile al marciume radicale e all’eccesso di acqua.
Le miscele sabbiose sono la scelta migliore: se scegli di usare il terriccio che hai già in casa, aggiungi un po’ di sabbia o ghiaia granulosa per garantire che l’acqua scorra rapidamente nel terreno.
È importante anche un vaso con un drenaggio abbondante, e quelli in argilla o terracotta possono essere utili per assorbire l’umidità in eccesso dal terreno. Il timo non è troppo esigente riguardo ai livelli di pH del terreno : può prosperare in un’ampia gamma di valori di pH che vanno da 6,0 a 8,0.
Rinvaso e rinvaso
Quando una pianta di timo inizia a sviluppare steli legnosi più di foglie e germogli teneri, è il momento di rinvasare la pianta. Rimuovila con attenzione dal suo contenitore, quindi separa i pezzi della radice. Scegli i pezzi più piccoli per il trapianto in nuovi vasi. Scegli un vaso piccolo di circa quattro pollici di diametro. Rinvasa le piante con la giusta miscela di terriccio, come descritto sopra.
Spostare il timo all’aperto per l’estate
Il timo prospera in pieno sole ed è un’eccellente pianta da esterno. Sposta il vaso all’esterno quando la temperatura è costantemente piacevole, a 60 gradi Fahrenheit o superiore.
Considerazioni
Il timo coltivato in contenitori può diventare alto, quindi posizionatelo in una zona dove i forti venti non lo facciano cadere. Fate attenzione ai parassiti durante la stagione di crescita e trattateli in modo appropriato se dovessero presentarsi. Poiché si tratta di una pianta culinaria, usate solo trattamenti organici.
Quando riportare il timo in casa
Il timo ama un clima che imita quello del Mediterraneo, quindi portalo dentro quando la temperatura scende abbastanza da portare un po’ di freddo. Come regola generale, porta le piante di timo dentro su un davanzale soleggiato quando le temperature scendono a circa 60 gradi Fahrenheit.
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Come si coltiva il timo partendo dai semi?
Seminare semi di timo sulla superficie di un mix di semi sterilizzato in un vassoio e posizionarlo in un luogo luminoso a circa 70 gradi Fahrenheit. I semi possono rimanere sulla superficie del terreno o appena coperti di terra. Una volta che le piantine germogliano (ci vogliono dai 14 ai 28 giorni), possono essere trapiantate con cura nei loro vasi definitivi (o nel terreno, se si sta piantando in giardino).
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È facile propagare il timo?
Il timo può essere propagato dalla divisione di piante mature. Per farlo, rimuovi la pianta madre dal suo vaso, separando la zolla di radici e gli steli fino a formare due o più piante più piccole. Pianta ogni divisione nel suo vaso, lasciandola riposare per una settimana prima di annaffiarla. È importante notare che il timo in genere non viene coltivato con successo dalla propagazione: di solito è più facile scartare le piante più vecchie e legnose e acquistare invece nuove piante di timo.
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Quali sono i parassiti delle piante più comuni del timo?
Sebbene sia facile da curare, il timo è suscettibile ad alcuni parassiti e malattie che, sebbene non siano solitamente fatali, possono essere fastidiosi per i giardinieri. La prima, la muffa grigia, può svilupparsi a causa delle foglie imbevute d’acqua. Caratterizzata da spore grigie pelose presenti sulle foglie della pianta di timo, l’unico rimedio per la muffa grigia è rimuovere gli steli infetti o buttare via la pianta. Il timo è anche soggetto a mosche bianche e cocciniglie quando tenuto in casa. Per prevenire e curare le infestazioni, utilizzare l’olio di neem dove necessario, facendo attenzione a seguire le istruzioni sull’etichetta.