L’oleandro (Nerium oleander) cresce spontaneamente come un arbusto tondo e tumulo, oppure può essere coltivato come un piccolo albero con uno o più tronchi. Il fogliame sempreverde della pianta dell’oleandro è denso, coriaceo e verde scuro, offrendo una barriera per la privacy quando piantato in gruppi o bordure. I fiori delicatamente sagomati, vistosi e profumati tendono a essere rosa, mentre alcune varietà producono fiori rossi, arancioni, gialli o bianchi. Fioriscono per un periodo particolarmente lungo, i fiori da 1 a 3 pollici compaiono dalla primavera all’estate e talvolta all’inizio dell’autunno e tutto l’anno nei climi più caldi.
Indice
Avvertimento
Tutte le parti della pianta di oleandro sono tossiche per gli esseri umani e gli animali domestici. Ciò include anche il fumo creato dalla combustione di parti della pianta. Non piantare fiori di oleandro in aree in cui bambini e animali domestici potrebbero giocare. Indossare indumenti protettivi e guanti quando si pianta, si pizzica, si pota o si propaga l’oleandro.
Nome comune | Oleandro, Nerium, rosa di Gerico , lauro rosa |
Nome botanico | Nerium oleandro |
Famiglia | Apocinacee |
Tipo di pianta | Arbusto |
Dimensioni mature | 8-19 piedi, alto, 6-10 piedi di larghezza |
Esposizione al sole | Completo, parziale |
Tipo di terreno | Fertile, adattabile |
pH del terreno | Alcalino |
Tempo di fioritura | Primavera estate |
Colore del fiore | Bianco, rosa, rosso, giallo |
Zone di rusticità | 8-10 (Stati Uniti) |
Area nativa | Asia, Mediterraneo |
Tossicità | Tossico per l’uomo e gli animali domestici |
Piantare l’oleandro
- Come piantare: indossare sempre indumenti protettivi e guanti quando si pianta l’oleandro per evitare il contatto diretto. Se si pianta nel terreno, scavare una buca larga e profonda almeno il doppio del panetto di radici. Aggiungere compost per allentare il terreno. Allentare le radici nel panetto e mettere la pianta nel terreno in modo che la parte superiore del panetto di radici sia a filo con il terreno. Rimettere la terra nel buco e calpestare delicatamente il terreno per rimuovere le sacche d’aria, quindi innaffiare.
- Quando piantare: piantare l’oleandro quando il clima è più fresco, come in primavera o in autunno.
- Dove piantare: dare a ogni pianta uno spazio adeguato, da 4 a 12 piedi tra le piante. Per coltivare l’oleandro in contenitori, utilizzare vasi grandi tra 14 e 24 pollici e assicurarsi che i contenitori abbiano fori di drenaggio. Scoraggiare le infestazioni distruttive di bruchi posizionando le piante lontano da strutture, come recinti, che incoraggiano la formazione di bozzoli.
Cura dell’oleandro
Quando si acquista un cespuglio di oleandro, cercarne uno che abbia uno o due anni e che abbia uno stelo centrale forte e dritto. Crescono rapidamente, con uno spesso stelo multiplo, il che li rende perfetti per una siepe o uno schermo vivente.
Una pianta di oleandro può diventare un albero o un cespuglio. Può crescere nella sua forma naturale di cespuglioso tumulo o essere addestrata in un albero di oleandro a più fusti o a un solo fusto a un’altezza di 19 piedi. Per creare un albero a un solo fusto, tagliare tutti gli altri fusti e tutti i rami laterali sul fusto principale a circa metà della loro lunghezza. Sostenere la pianta con un palo di bambù. Spingere il palo nel terreno accanto allo stelo e utilizzare legacci per piante per fissare lo stelo al palo.
Rimuovete i fiori appassiti per impedire la formazione dei baccelli dei semi.
Leggero
L’oleandro preferisce il pieno sole . Tollera anche l’ombra parziale, ma il suo fogliame non sarà così denso. È anche tollerante al caldo, alla siccità, al vento e alle condizioni costiere.
Suolo
Pianta in un terreno ben drenato per ottenere i migliori risultati. Gli arbusti di oleandro possono adattarsi a molti tipi di condizioni del terreno: terreno povero, terreno sabbioso e una gamma di livelli di pH del terreno . Come molte piante autoctone mediterranee, gli oleandri preferiscono il terreno alcalino, ma cresceranno in terreno acido o neutro, adattandosi a livelli di pH tra 5,0 e 8,3. Prima di piantare, testa il livello di pH del terreno. Se il terreno è eccessivamente acido, mescola calcare macinato, gusci di ostriche o cenere di legno.
Acqua
Annaffia ogni volta che il pollice superiore del terreno diventa asciutto. Se trapianti un oleandro coltivato in contenitore da un vaso all’altro, scegli un contenitore più grande con fori di drenaggio per evitare che la pianta si aggrovigli alle radici .
Fertilizzante
Nutrire il terreno povero con una leggera dose di fertilizzante bilanciato durante la prima primavera della pianta e una leggera concimazione annuale in seguito. Andando avanti, l’oleandro consolidato non è un grande consumatore.
Temperatura e umidità
L’oleandro può tollerare gelate leggere e temperature fino a -6 gradi Celsius. Nei climi in cui le temperature scendono sotto questo valore, coltiva la pianta in un contenitore e portala in casa per l’inverno, tenendola lontana dal contatto con persone o animali domestici.
Tipi di Oleandro
Tra le numerose cultivar, considera quanto segue:
- La varietà ‘Calypso’ è molto resistente e presenta singoli fiori rosso ciliegia.
- ‘Isle of Capri’ ha fiori singoli, di colore giallo chiaro.
- ‘Sister Agnes’ ha grandi fiori bianchi singoli e viene spesso venduta come ‘White Oleander’.
- ‘Compte Barthelemy’ ha fiori doppi di colore lampone intenso.
- ‘Mrs. Roeding’ ha fiori doppi rosa.
- ‘Hawaii’ ha fiori singoli rosa salmone con gola gialla.
- ‘Petite Pink’ e ‘Petite Salmon’ sono varietà nane che raggiungono un’altezza di 90-120 cm.
- Le varietà ‘Variegata’ e ‘Variegatum Plenum’ hanno un fogliame variegato.
Come usare l’oleandro nel giardinaggio
L’oleandro può essere utilizzato in vari modi nel paesaggio. Considerate quanto segue:
- Le varietà più grandi possono essere utilizzate come siepi e schermature per delimitare confini, proteggere la privacy e ostacolare la vista.
- Su pendii e colline è possibile utilizzare qualsiasi dimensione per mitigare l’erosione.
- Per richiamare l’attenzione sulle piante, piantatele come alberi in fila lungo il vialetto di casa o ai lati di un ingresso o di un’apertura.
- Utilizzate l’oleandro in vaso per nascondere parti antiestetiche della vostra casa, come unità HVAC esterne, serbatoi o bidoni della spazzatura.
Propagazione
L’oleandro può essere propagato tramite talee di stelo . Quando si propaga l’oleandro, è necessario indossare indumenti protettivi e guanti quando si maneggia la pianta.
Ecco come propagare la pianta tramite talea.
- Avrete bisogno di cesoie sterilizzate per tagliare la talea, un piccolo vaso pulito con terriccio fresco inumidito, un sacchetto di plastica trasparente, una matita lunga o una bacchetta cinese e ormone radicante (facoltativo).
- Rimuovere tutte le foglie dal gambo tagliato, tranne le due superiori.
- Se si utilizza l’ormone radicante , immergere l’estremità tagliata nell’ormone.
- Piantare l’estremità tagliata nel terreno, ad almeno 7,5 cm di profondità.
- Il sacchetto di plastica fungerà da serra per la talea, la coprirà, ma usate la bacchetta o la matita come supporto per sostenere il sacchetto, in modo che non poggi sulla talea.
- Posizionare la pianta in un luogo caldo dove riceva luce filtrata.
- La pianta dovrebbe sviluppare radici entro quattro o sei settimane. Controlla se ha radicato tirando delicatamente la talea. Se incontri resistenza, significa che si stanno formando le radici. Rimuovi il sacchetto.
Potatura
Ricordatevi di indossare indumenti protettivi e guanti quando maneggiate questa pianta. Il momento migliore per potare gli oleandri è durante la tarda stagione invernale, appena prima che si verifichino nuovi germogli (da febbraio a marzo). Gli oleandri fioriscono in estate sui nuovi germogli. Pizzicate le punte dei giovani steli per evitare che diventino lunghi e lunghi e anche per incoraggiare la ramificazione. Potate eventuali rami danneggiati o malati.
Svernamento
Prima che arrivi l’inverno, tagliare generosamente il cespuglio di circa due terzi. Se la pianta è ben piantata nel terreno, scavare con cautela intorno alle radici per sollevare la pianta dal terreno. Rinvasare la pianta in un buon terriccio. Prendersi cura dell’oleandro in vaso portando i contenitori all’interno. Posizionare i vasi in una zona riparata ma che riceva comunque pieno sole, come un portico o un garage con una finestra. Tenere fuori dalla portata di bambini o animali domestici.
Parassiti comuni e malattie delle piante
Le foglie di oleandro contengono lattice e gli estratti della pianta possono essere un potente insetticida. Per questo motivo, le piante sono resistenti ai cervi e raramente hanno gravi problemi con malattie o parassiti. Sono particolarmente resistenti alla verticillium wilt. Tuttavia, tieni d’occhio afidi , cocciniglie e cocciniglie .
I parassiti più dannosi sono i bruchi dell’oleandro. I bruchi maturi possono risalire i muri degli edifici adiacenti e riprodursi vicino alle gronde. Rimuovi i bozzoli per gestire la generazione successiva, che potrebbe mangiare tutto il fogliame della pianta in una o due settimane.
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L’oleandro è facile da coltivare?
Sì, i dipartimenti autostradali spesso scelgono l’oleandro per le piantagioni lungo le strade. Gli arbusti hanno bisogno solo di cure minime in giardino.
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Quanto velocemente cresce l’oleandro?
Crescono a un ritmo medio-veloce, crescendo da 1 a 2 piedi o più all’anno. Anche le piante consolidate che sono state danneggiate dalle basse temperature possono ricrescere rapidamente dalla base.
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Qual è la differenza tra oleandro e rododendro?
L’oleandro è originario dell’Asia meridionale e del Mediterraneo, mentre il rododendro ha un’origine ibrida. L’oleandro cresce sulle rive dei fiumi e nei corsi d’acqua rocciosi asciutti, ma il rododendro cresce più prolificamente nelle foreste ombreggiate. L’oleandro è resistente nelle zone USDA da 8 a 10; il rododendro è resistente nelle zone da 6 a 8.
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Gli oleandri sono velenosi al tatto?
La pianta e la sua linfa sono velenose al tatto.
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È sicuro piantare l’oleandro?
Il posto migliore in cui piantare in tutta sicurezza un albero o un cespuglio di oleandro è lontano da giardini o cortili dove potrebbero giocare bambini o animali domestici.