Il bonsai è un’antica forma d’arte vivente che utilizza tecniche di coltivazione e addestramento per produrre alberi in miniatura che imitano l’aspetto delle loro controparti a grandezza naturale. Queste tecniche includono la potatura pesante della chioma, la potatura delle radici e il confinamento delle radici in contenitori poco profondi .
Quasi tutti gli alberi o arbusti perenni con fusto legnoso che producono veri rami possono essere addestrati come bonsai. Tuttavia, alcune specie sono più adatte a crescere come bonsai rispetto ad altre. Alcune specie di bonsai sono amate per il loro fascino estetico, mentre altre sono popolari perché richiedono poca manutenzione e sono resistenti quando vengono coltivate come miniature. La maggior parte delle specie è meglio coltivata all’aperto, ma molte possono essere coltivate al chiuso.
Indice
Specie di alberi bonsai per principianti
Se hai appena iniziato a coltivare e addestrare i bonsai, potresti preferire lavorare con varietà più facili da addestrare. Alcune specie comuni di alberi bonsai includono ginepro, ficus, acero rosso giapponese e olmo cinese:
- Ginepro: tollera potature pesanti ed è ideale per apprendere tecniche di cablaggio
- Ficus: uno dei tipi di bonsai da interno più comuni ed è il migliore se non si è costanti con l’irrigazione
- Acero rosso giapponese: albero conveniente che tollera gli errori di potatura dei bonsai alle prime armi, ma dovrai ricordarti di annaffiarlo
- Olmo cinese: ottimo per imparare tecniche di potatura; prospera sia all’interno che all’esterno
Ci sono molte specie che puoi provare per creare alberi bonsai. Continua a leggere per saperne di più sulle specie per principianti e altre varietà di alberi e arbusti fioriti e non fioriti che sono ottimi esemplari bonsai.
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Ginepro (Juniperus spp.)
Juniperus è un genere di oltre 50 conifere sempreverdi e arbusti che sono popolari come bonsai. Tutte le specie di ginepro possono essere coltivate con successo come bonsai.
Il piccolo fogliame del ginepro si adatta bene all’estetica in miniatura del bonsai, e sono alberi resistenti che possono sopportare potature aggressive. I bonsai di ginepro non crescono bene se coltivati in casa, e devono essere piantati in terreno asciutto.
- Luce: Luce brillante e soleggiata
- Acqua: lasciare asciugare leggermente il terreno prima di annaffiare
- Varietà di colore : gli aghi possono essere gialli, verde chiaro o verde scuro (a seconda della specie)
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Pino (Pinus spp.)
I pini sono popolari come bonsai perché sono resistenti e addestrabili. Infatti, i pini possono essere modellati in quasi tutti gli stili di bonsai conosciuti. I pini sono caratterizzati da aghi che appaiono in fasci da due a cinque e da una corteccia che diventa squamosa o sfaldata con l’età. Le specie che sono particolarmente adatte per i bonsai includono il pino nero giapponese ( Pinus thunbergii ), il pino mugo ( P. mugo ), il pino silvestre ( P. sylvestris ) e il pino bianco giapponese ( P. parviflora ).
- Luce: pieno sole
- Acqua: annaffiare quando il terreno sembra asciutto
- Varietà di colore : gli aghi vanno dal verde chiaro al verde bluastro al verde scuro (a seconda della specie)
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Acero giapponese (Acer palmatum)
Gli aceri giapponesi sono alberi decidui di latifoglie famosi per le foglie rosso-bordeaux o verdi che diventano rosso vivo, arancione o giallo in autunno. La corteccia dei giovani aceri giapponesi è solitamente verde o rossastra, e diventa grigia o grigio-marrone con l’età.
Un avvertimento per gli appassionati di bonsai che non hanno molto tempo da dedicare a questa attività: gli aceri giapponesi richiedono molta acqua, soprattutto durante la stagione di crescita. A seconda della temperatura, potrebbero richiedere annaffiature quotidiane, forse anche più volte al giorno.
- Luce: Soleggiato, sole parziale
- Acqua: Richiede annaffiature frequenti (giornaliere o più)
- Varietà di colore : alcune varietà hanno foglie rosse o gialle dalla primavera all’autunno, mentre altre sono rossastre in primavera, diventano verdi in estate, per poi trasformarsi in rossi, gialli o arancioni brillanti in autunno.
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Ciliegio giapponese da fiore (Prunus serrulata)
Si ritiene che i ciliegi rappresentino tradizionalmente l’amicizia e varietà come il ciliegio giapponese da fiore sono anche dei bellissimi bonsai. Questi alberi ornamentali decidui non sono solo bellissimi, ma sono anche facili da addestrare perché i loro rami e tronchi sono flessibili e facili da modellare.
Sebbene i ciliegi bonsai possano essere coltivati in casa, possono soffrire la mancanza di luce e crescono meglio se coltivati all’aperto nei mesi estivi.
- Luce: pieno sole
- Acqua: mantenere il terreno costantemente umido.
- Varietà di colori : il fogliame è verde o bronzo; i fiori possono essere di varie tonalità di bianco o rosa.
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Cedro (Cedrus spp.)
La corteccia ruvida e frastagliata dei cedri li ha resi una scelta popolare tra gli appassionati di bonsai. I cedri sono conifere sempreverdi che sviluppano corti gruppi di aghi lungo i rami, offrendo l’opportunità di stili bonsai molto spettacolari. A parte l’aspetto spettacolare, i cedri non sono l’ideale per i principianti. I bonsai di cedro richiedono cure e competenze specializzate per crescere correttamente come bonsai e sono più adatti ai coltivatori esperti.
Esistono quattro specie di cedro frequentemente coltivate come bonsai: il cedro del Libano ( Cedrus libania ), il cedro di Cipro ( Cedrus brevifolia) , il cedro dell’Himalaya ( Cedrus deodara ) e il cedro dell’Atlante ( Cedrus atlantica ).
- Luce: Sole diretto
- Acqua: Lasciare asciugare parzialmente il terreno tra un’annaffiatura e l’altra
- Variazioni di colore : aghi verde scuro
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Ginseng Ficus (Ficus microcarpa)
Il Ginseng ficus è una specie di bonsai tropicale. Tuttavia, è considerata una specie eccellente per gli appassionati principianti di bonsai perché è un albero molto resistente e indulgente. Questi alberi sempreverdi a foglia larga sono caratterizzati da radici aeree dall’aspetto unico e foglie ovali verde scuro.
Il ginseng ficus è un bonsai che richiede poca manutenzione e non richiede tanta luce come altre varietà di bonsai popolari. Cresce bene in casa come pianta da appartamento , poiché prospera in climi caldi e luce intensa e indiretta.
- Luce: Luce intensa e indiretta
- Acqua: mantenere il terreno umido
- Varietà di colore: Fogliame verde lucido e corteccia marrone chiaro
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Ficus benjamina (Ficus benjamina)
La bella chioma a ombrello del fico piangente lo rende una scelta popolare per i bonsai. Le sue radici superficiali contorte sono un’altra caratteristica attraente che si presta bene allo stile dei bonsai.
Oltre al suo aspetto, il Ficus benjamina è un albero robusto e resiliente, il che lo rende perfetto per la formazione di bonsai. Si adatta bene alla coltivazione indoor e spesso viene coltivato come pianta da appartamento tutto l’anno.
- Luce: parzialmente soleggiato
- Acqua: Annaffiare frequentemente
- Varietà di colore : foglie verdi lucide e corteccia marrone chiaro
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Giada nana (Portulacaria afra)
La pianta di giada nana è un arbusto di legno tenero semi-sempreverde che costituisce un eccellente bonsai per principianti. Le giade nane sono molto simili alla varietà di giada più comune (
Crassula ovata ), tuttavia, il fogliame più piccolo della giada nana la rende la scelta preferibile per la coltivazione di bonsai.I bonsai di giada nana crescono bene in casa, ma hanno bisogno di luce solare diretta per la maggior parte del giorno. Possono anche essere coltivati con successo all’esterno, ma non tollerano temperature gelide.
- Luce: Luce diretta
- Acqua: Acqua scarsa
- Varietà di colore : foglie succulente verde scuro, rami marrone chiaro
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Melograno (Punica granatum)
La corteccia spessa e nodosa e i fiori vistosi e fruttiferi del melograno lo hanno reso un tipo di bonsai popolare. Il suo aspetto naturalmente nodoso e antico è perfetto per l’estetica del bonsai.
I bonsai di melograno possono essere coltivati all’aperto tutto l’anno in climi caldi, o coltivati al chiuso per parte dell’anno. Devono essere protetti dalle temperature gelide e dal gelo.
- Luce: Luce diretta brillante
- Acqua: annaffiare regolarmente
- Varietà di colore : foglie verde lucido; fiori con fiori rosso-arancio che producono frutti commestibili
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Bosso nano (Buxus spp.)
I bossi nani sono arbusti molto diffusi e rappresentano anche un’ottima scelta per i bonsai, poiché rispondono bene alla potatura.
Un tipo di bosso nano, il bosso a foglie piccole ( Buxus microphylla ), noto anche come ‘Kingsville Dwarf’, cresce da 12 a 18 pollici di altezza, perfetto per bonsai e giardini in miniatura. Il bosso Harland ( Buxus harlandii ) è un altro buon arbusto per un bonsai, ma può crescere un po’ più alto, fino a 2 o 3 piedi se non potato. Un’altra varietà di bosso nano è il coreano ( Buxus sinica var. insularis ) con un’altezza di 2 piedi.
- Luce: pieno sole o ombra parziale
- Acqua: abbastanza resistente alla siccità; lasciare asciugare leggermente tra un’annaffiatura e l’altra
- Varietà di colore: foglie piccole, arrotondate, lucide o verdi coriacee e fiori insignificanti verdi o gialli
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Azalea (Rhododendron spp.)
Le azalee sono arbusti fioriti, ma alcune versioni in miniatura, solitamente chiamate “azalee da serra”, sono destinate a essere piante da appartamento. Le varietà nane possono crescere fino a poco meno di 3 piedi di altezza.
Un’azalea in particolare, Satsuki o Southern Indian Azalea ( Rhododendron indicum ) , è ideale per i bonsai, ma è anche considerata una pianta da fiore rigorosamente da esterno. Senza potatura può crescere di diversi piedi di altezza, ma con la potatura è alta circa un piede con fiori rosa primaverili.
- Luce: pieno sole o ombra parziale; ombra screziata
- Acqua: annaffiature frequenti
- Varietà di colori: fiori bianchi, rosa, rossi, arancioni e color pesca
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Olmo cinese (Ulmus parvifolia)
L’olmo cinese, noto anche come olmo a corteccia di pizzo, è una scelta popolare per chi inizia a coltivare bonsai, poiché l’albero è facile da coltivare sia all’interno che all’esterno, anche se necessita di potature pesanti. Ha una forma arrotondata e la sua caratteristica corteccia multicolore in tonalità di marrone, grigio, verde e arancione si sfalda per un interesse visivo. Un bonsai di olmo cinese rimarrà alto circa 10 pollici – 2 piedi.
- Luce: pieno sole
- Acqua: tollerante alla siccità, ma necessita di annaffiature meno frequenti e più profonde
- Varietà di colore: piccole foglie verdi, fiori insignificanti e corteccia esfoliante chiara e grigia
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Faggio europeo (Fagus sylvatica)
Nel paesaggio, i faggi crescono alti con chiome spesse e rigogliose e sorprendenti sfumature di corteccia, e le versioni bonsai sono altrettanto belle. Il faggio europeo ( Fagus sylvatica ) è ideale per i bonsai per via della sua corteccia grigia liscia e delle foglie larghe ma piccole.
Il faggio tricolore ( Fagus sylvatica ‘Roseo-Marginata’/’Purpurea Tricolor’) con le sue foglie variegate è un bonsai preferito per le sue tonalità di verde, rosa e bianco. Altre opzioni di bonsai includono il faggio americano ( Fagus grandifolia ) e il faggio bianco giapponese (Fagus crenata).
- Luce: pieno sole o mezz’ombra
- Acqua: annaffiare ogni volta che il terreno è asciutto
- Varietà di colore: foglie verdi, gialle, viola, rosa, bianche o rosse, corteccia bianca o grigia
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Abete (Abies)
Molti abeti (Abies) del genere vengono spesso scelti come alberi di Natale e sono perfetti anche come esemplari bonsai. Fanno parte della famiglia dei pini ( Pinaceae), ma gli abeti meritano il loro posto sulla mappa dei bonsai. Un avvertimento: gli abeti non sono sempre adatti alla coltivazione in contenitore, quindi devono acclimatarsi.
Un albero popolare di questo genere per i bonsai è l’abete Douglas ( Pseudotsuga menziesii). Il fogliame è denso e i rami sono ben proporzionati per i bonsai. I rami più giovani dell’abete Douglas possono essere facili da addestrare poiché sono molto flessibili rispetto ai rami più vecchi e fragili.
- Luce: pieno sole o ombra parziale
- Acqua: non ama la siccità o l’umidità, necessita di acqua quando il terreno è quasi asciutto
- Varietà di colore: foglie aghiformi verdi o grigio-bluastre
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Quercia bianca (Quercus alba)
Sebbene la quercia bianca ( Quercus alba) raggiunga altezze epiche nel paesaggio, può anche essere un bell’esemplare di bonsai robusto. Anche come bonsai, avrà un tronco nodoso e invecchiato e la propensione a vivere indefinitamente.
Una quercia bianca potrebbe non essere troppo facile per i principianti artisti bonsai. Altri tipi di quercia sono migliori come bonsai per iniziare, come la quercia inglese ( Quercus robur ). È un bonsai perfetto per gli amanti delle foglie autunnali e non devi nemmeno uscire di casa per vedere i colori cangianti dell’autunno.
- Luce: pieno sole
- Acqua: annaffiature profonde e poco frequenti solo quando il terreno è asciutto
- Varietà di colore: foglie lobate arrotondate e ben tornite di colore verde opaco con tronchi grigi ruvidi
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Melo da fiore (Malus spp.)
La maggior parte delle specie di melo selvatico in fiore produce dei bellissimi bonsai profumati e fioriti. Fioriscono in primavera e producono piccoli frutti rotondi e pendenti in autunno. È sicuro assaggiare il piccolo frutto di mela del tuo bonsai se ne sei tentato.
Esistono numerose specie di melo selvatico ideali per i bonsai. Provate ‘Sugar Tyme’ per i suoi fiori bianco-rosati e i frutti rossi profusi e i tipi piangenti come ‘Red Jade’ per la sua forma cadente che esplode di fiori bianchi.
- Luce: pieno sole ma non al calore diretto e intenso
- Acqua: annaffiature frequenti per mantenere umido, non fradicio
- Varietà di colore: le foglie ovali seghettate sono di colore dal verde al viola, con fiori rosa, rossi o bianchi e frutti dal rossastro all’arancione.
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Bouganvillea
La Bougainvillea è una pianta bonsai allegra con fogliame sempreverde e fiori a forma di tromba di un rosa brillante e viola. Spesso vedrai queste piante arrampicarsi sugli edifici in climi particolarmente caldi e sono amanti dell’estate che danno il meglio di sé quando la temperatura sale.
Se devi portarla dentro per l’inverno, dovrai assicurarti che ci siano condizioni incredibilmente specifiche. Poiché ha bisogno di calore e sole, deve essere in una serra o forzata in dormienza a temperature fresche, non superiori a 50 gradi Fahrenheit.
- Luce: pieno sole
- Acqua: annaffiare solo quando il terreno diventa asciutto
- Varietà di colori: fiori magenta e viola
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Cipresso calvo
In natura, il cipresso calvo è un albero alto che cresce in zone paludose e umide. Ma cresce bene anche come piccolo bonsai. Ha una corteccia rossastra e foglie morbide simili ad aghi. Sebbene possa sembrare un sempreverde, in realtà è un albero deciduo e le sue foglie diventeranno di un caldo color castano prima di cadere.
Il cipresso calvo cresce nel profondo sud e in Texas, quindi cresce meglio con il caldo. Puoi tenerlo fuori durante l’estate ma, a meno che tu non viva in un clima caldo, vorrai portarlo dentro per farlo svernare.
- Luce: pieno sole
- Acqua: mantenere costantemente umida durante la stagione di crescita; può essere necessario più tempo tra un’annaffiatura e l’altra durante l’inverno, ma non lasciare mai che si asciughi
- Varietà di colore: corteccia rossastra, foglie verdi che diventano color rame in autunno
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Lagerstroemia
Il mirto crespo è un classico albero del sud, ma è anche uno straordinario esemplare bonsai. Con fioriture vivaci che possono variare dal rosa al magenta, dal bianco al viola, offre uno spettacolo durante l’estate, spesso fiorendo sia all’inizio che alla fine dell’estate.
L’aspetto maculato della corteccia ne accresce il fascino estetico; inoltre, la Lagerstroemia è facile da curare e da addestrare a trasformarla in una pianta da bonsai.
- Luce: pieno sole
- Acqua: annaffiare frequentemente e non lasciare asciugare; posizionare in un ambiente umido quando possibile
- Varietà di colori: rosa, magenta, bianco, viola
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Quanti tipi di bonsai esistono?
Sebbene esistano cinque stili base di bonsai (formale, a cascata e con radice esposta), sono centinaia gli alberi che possono essere addestrati a diventare bonsai.
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Quali sono i bonsai più popolari?
Tra i bonsai più popolari ci sono il ficus, il ginepro e l’acero giapponese.
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Qual è il bonsai più facile da coltivare?
Il ficus bonsai è generalmente considerato l’albero bonsai più facile da coltivare.