Jostaberry è un incrocio tra un’uva spina e un ribes che rappresenta un miglioramento di entrambi. A differenza dell’uva spina, jostaberry (tranne la cultivar ‘Orus 8’), fortunatamente, non ha spine. Nel frattempo, rispetto al ribes, jostaberry produce un raccolto molto più abbondante. I frutti (bacche) di questo arbusto della famiglia Grossulariaceae si presentano in grappoli e sono prodotti su un cespuglio deciduo che cresce fino a 3-6 piedi di altezza e larghezza.
Se stai cercando di identificare la jostaberry dal suo frutto, tieni presente che il colore delle bacche cambia con l’avanzare della stagione di crescita. Quando compaiono per la prima volta, sono verdi. Cambiano in rosso e in viola prima di maturare nel colore che raggiungono quando sono mature: viola-nero. Una caratteristica identificativa che rimane più costante è l’aspetto delle foglie. Una foglia di jostaberry è verde, ha venature prominenti, ha denti lungo i bordi ed è divisa in lobi irregolari.
Tra le altre caratteristiche, la jostaberry è apprezzata per la sua qualità di crescita rapida e per la sua capacità di dare frutti in climi relativamente freddi. Scopri come coltivare e prenderti cura di questo insolito arbusto fruttifero.
Nome comune | Bacca di josta |
Nome botanico | Ribes × nidigrolaria |
Famiglia | Grossulariacee |
Tipo di pianta | Arbusto deciduo da frutto |
Dimensioni mature | 3 – 6 piedi di altezza e larghezza |
Esposizione al sole | Da pieno sole a mezz’ombra |
Tipo di terreno | Da argilloso a sabbioso; ben drenato; umidità media |
pH del terreno |
Da 6,0 a 6,5 |
Tempo di fioritura | Metà primavera |
Colore del fiore | Rosso purpureo |
Zone di rusticità |
Da 4 a 7 (USDA) |
Area nativa |
Ibrido, nessuna gamma nativa |
Indice
Come piantare il cespuglio di Jostaberry
Quando piantare
Piantare jostaberry a metà primavera. L’arbusto sarà ancora dormiente in questo periodo, il che riduce la possibilità di shock da trapianto. Una piantagione a metà primavera dà anche alla pianta il tempo di stabilizzarsi prima che arrivino il caldo e la siccità dell’estate.
Selezione di un sito
Per il tuo cespuglio di jostaberry scegli un luogo in pieno sole e con un buon drenaggio.
Se il sito non è già ben drenato, è possibile migliorare il drenaggio del terreno aggiungendo materia organica .
Spaziatura
Pianta i cespugli di jostaberry a 6 piedi di distanza l’uno dall’altro. Ciò dà a ogni cespuglio abbastanza spazio per raggiungere la sua dimensione massima senza proiettare ombra sulla pianta accanto. Una spaziatura adeguata aiuta anche a ridurre le infestazioni di alcune malattie delle piante e insetti nocivi.
Per piantare la pianta nel terreno, seguite le stesse regole che seguireste per il trapianto di qualsiasi arbusto , compresa la regola secondo cui la larghezza della buca di piantagione deve essere il doppio di quella del pane di terra.
Cura di Jostaberry
Leggero
Il cespuglio di Jostaberry produrrà un raccolto ottimale se coltivato in pieno sole. A nord, tollera l’ombra parziale, ma non si comporta altrettanto bene. All’estremità meridionale del suo areale di crescita (zona 7), trarrà beneficio da un po’ di ombra pomeridiana.
Suolo
Il cespuglio di Jostaberry preferisce un terreno ben drenato con molta materia organica decomposta mescolata. Tuttavia, tollera un terreno sabbioso, a patto che venga annaffiato bene.
Acqua
Questa pianta richiede una quantità media di acqua. Tuttavia, tieni conto del tipo di terreno in cui cresce. L’acqua drena più rapidamente attraverso il terreno sabbioso, richiedendo annaffiature più frequenti.
Temperatura e umidità
Uno dei punti di forza del jostaberry è la sua relativa resistenza (alla zona USDA 4) per un cespuglio fruttifero. Può sopravvivere a temperature fino a -40 gradi F, ma resiste bene anche alle temperature estive nelle zone mediane. Richiede un periodo di raffreddamento di 1000 ore per produrre frutti. Ciò rende la produzione di frutti un po’ più approssimativa quando viene coltivata nel caldo e nell’umidità del sud (sotto la zona 7).
Fertilizzante
Fertilizzare con compost ogni primavera. Inoltre, utilizzare un pacciame come la paglia che, oltre a sopprimere le erbacce, aiuta a trattenere l’umidità del terreno e rilascia sostanze nutritive mentre si decompone.
Tipi di Jostaberry
Esistono diverse cultivar di jostaberry. I distributori non sempre le distinguono, vendendole genericamente come cespugli di jostaberry. In alcuni casi, una particolare cultivar rappresenta una differenza estetica piuttosto che un miglioramento pratico. Se riesci a trovarle, le cultivar includono:
- ‘Josta’ : la cultivar originale e quella più comunemente disponibile
- ‘Red Josta’ : il frutto ha una sfumatura più rossastra rispetto all’originale
- ‘Jostine’ : produce bacche più grandi dell’originale
- ‘Jostaki’ (chiamato anche ‘Jogranda’ o ‘Jostagranda’) : produce bacche ancora più grandi di ‘Jostine’
- ‘Orus 8’ : potrebbe rappresentare il miglioramento più significativo rispetto all’originale, con frutti dal sapore superiore e una maggiore resistenza alle malattie
Raccolta delle bacche di Josta
La Jostaberry impiega dai 2 ai 3 anni per dare i suoi frutti. Raccogli quando le bacche sono diventate bluastre-nere e sode al tatto. Il periodo dell’anno in cui ciò avviene varia a seconda del clima. In alcune zone, puoi raccogliere a luglio. In altre, devi aspettare fino a più tardi in estate.
Nelle giuste condizioni e con la giusta cura, i cespugli di jostaberry daranno frutti per dieci o quindici anni. Le bacche possono essere congelate dopo la raccolta. Jostaberry è autoimpollinante, quindi non devi coltivarne più di una. Tuttavia, coltivare più piante può aumentare l’impollinazione e dare origine a raccolti più grandi.
Potatura
La potatura è una parte importante della cura del jostaberry. Il frutto cresce solo su canne che hanno almeno un anno. Dopo qualche anno, le canne invecchiano e la produttività diminuisce. Quindi, ogni inverno, potate le canne più vecchie, insieme a quelle morte, malate o danneggiate. Tale potatura mantiene la pianta vigorosa rilasciando più energia nella generazione di nuove canne.
Propagazione dei cespugli di Jostaberry
Prima di propagare una pianta, accertatevi che sia legale farlo. In caso di dubbi, acquistate nuove piante tramite vivai. Le cultivar tendono a essere brevettate. Ad esempio, la cultivar ‘Jostaki’ di jostaberry è brevettata.
Se coltivi un ribes, un’uva spina o una jostaberry e desideri averne di più, è possibile propagare la pianta in uno dei due modi, e puoi intraprendere entrambe le operazioni in primavera: per talea o per germogli. Ecco come:
Talee
Prendi una talea in qualsiasi momento dell’anno, tranne l’estate, che può stressare la pianta. Hai bisogno di potatori bypass, un contenitore, terriccio, una matita, una pala e ormone radicante. Segui queste istruzioni:
- Ispeziona la parte esterna dell’arbusto. Stai cercando la crescita più vivace sulle punte dei rami più nuovi. Taglia un segmento lungo circa 10 pollici usando delle cesoie affilate. Fai il taglio appena sotto un nodo fogliare.
- Riempi il contenitore scelto con il terriccio.
- Utilizzando una matita, fai un foro profondo circa 13 cm nel composto, al centro del contenitore.
- Togliere tutte le foglie dalla metà inferiore della talea.
- Immergere la metà inferiore della talea nell’ormone radicante.
- Inserire la metà inferiore della talea nel foro, pressando il composto tutt’intorno.
- Pozzo d’acqua.
- Metti il contenitore in un luogo luminoso ma al riparo dalla luce diretta del sole e tienilo umido mentre si formano le nuove radici. Usando la matita, controlla il contenuto di umidità del mix ogni giorno; infila la matita nel mix attorno al perimetro del contenitore e solleva abbastanza mix per ispezionarlo. Il mix dovrebbe essere umido ma non fradicio. Annaffia ogni volta che diventa troppo secco.
- A seconda delle condizioni, potrebbero volerci diversi mesi prima che la talea radicasse. Per una talea presa all’inizio della primavera, dovresti riuscire a trapiantarla all’aperto a fine estate o inizio autunno.
Ramificazioni
Puoi anche propagare tramite un ramo, un metodo che richiede solo due materiali: cesoie e una pala. Ecco come:
- All’inizio della stagione di crescita, piegare un ramo giovane e flessibile verso il terreno.
- Tieni fermo il ramo con un oggetto pesante (ad esempio una pietra), posizionato un po’ indietro rispetto alla punta del ramo.
- Coprire la punta con il terriccio.
- Entro la fine della stagione di crescita, la punta avrà messo radici proprie. Utilizzando le tue cesoie, separa il “germoglio” risultante dalla pianta principale e trapiantalo nel luogo del giardino selezionato.
Svernamento
Jostaberry è resistente al freddo fino alla zona 4. Se pensi di essere in una zona limite e desideri isolare il tuo cespuglio dalle temperature gelide, applica uno strato di pacciame di 3 pollici attorno alla base. Evita di accumulare pacciame contro il tronco, che invita malattie e danni da parassiti.
Parassiti comuni e malattie delle piante
Il cespuglio di Jostaberry è relativamente resistente alle malattie. Ciò è particolarmente vero per la cultivar ‘Orus 8.’ La tua sfida principale sarà impedire agli uccelli selvatici di mangiare le bacche prima che tu possa raccoglierle. Copri gli arbusti con una rete per impedire agli uccelli e ad altri parassiti di rubarti il raccolto.
Ci sono anche i soliti parassiti più piccoli da cui stare in guardia. I parassiti che attaccano il fogliame della pianta includono lumache, chiocciole e afidi.
Le lumache e le chiocciole possono essere controllate posizionando delle trappole. Gli afidi sono meglio controllati spruzzandoli con olio di Neem biologico non appena ne rilevi la presenza sulla parte inferiore delle foglie.
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Che sapore hanno le bacche di josta?
Il sapore è insolito, perché è sia dolce che aspro. È dolce come un ribes, ma ancora più dolce. C’è un accenno di asprezza, ma non è aspro come un’uva spina. Le jostaberries sono spesso utilizzate per fare marmellate, gelatine e succhi.
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Qual è l’origine del nome della bacca, “josta”?
“Josta” è formato da parti di due parole tedesche, una per ribes nero (Johannisbeere) e l’altra per uva spina (Stachelbeere).