L’abete coreano è una conifera sempreverde ad aghi corti con il tipico portamento piramidale che rende gli abeti così popolari come alberi di Natale. Ma l’abete coreano può anche essere un’eccellente scelta come albero da giardino, poiché molte varietà non crescono più di circa 30 piedi, molto più piccole di molte altre specie di abete. Gli abeti coreani hanno rami densi ricoperti di aghi corti che sono verde scuro in cima e argentati nella parte inferiore e producono distintivi coni viola-marroni lunghi circa 3 pollici. L’abete coreano cresce meglio in un clima più fresco e moderato, in pieno sole, in un terreno acido ricco, umido ma ben drenato e può tollerare inverni molto freddi.
Nome comune | Abete coreano, kusang namu |
Nome botanico | Abete coreano |
Famiglia | Pinacee |
Tipo di pianta | Albero |
Dimensioni mature | 15–30 piedi di altezza, 6–12 piedi di larghezza |
Esposizione al sole | Completo, parziale |
Tipo di terreno | Umido, ben drenato |
pH del terreno | Acido |
Zone di rusticità | 5–7 (Stati Uniti) |
Area nativa | Asia |
Indice
Cura dell’abete coreano
Ecco i principali requisiti di cura per coltivare l’abete coreano, un albero che richiede poca manutenzione.
- Scegliete con cura la posizione in modo da non dover spostare l’albero, poiché il trapianto potrebbe danneggiarne le radici e indebolirlo o addirittura ucciderlo.
- Piantatela in un luogo ben drenato, in pieno sole e preferibilmente con un terreno ricco e acido.
- Disporre nel paesaggio più abeti coreani a una distanza di circa 4,5 metri l’uno dall’altro per dare loro lo spazio necessario per crescere.
- Innaffiate bene i nuovi alberi, soprattutto in estate, e concimateli ogni anno.
Leggero
Questo albero cresce meglio in pieno sole , ovvero almeno sei ore di luce solare diretta nella maggior parte dei giorni. Tuttavia, tollera anche l’ombra parziale.
Suolo
Gli abeti coreani preferiscono un terreno ricco con un buon drenaggio. Gli alberi avranno difficoltà in un terreno argilloso denso. Amano anche un pH del terreno acido . L’albero può tollerare un pH neutro ma non prospererà in condizioni alcaline.
Acqua
Questi alberi preferiscono un’umidità costante nel terreno, ma non prospereranno in un terreno che rimane troppo bagnato e inzuppato. Annaffia il tuo albero ogni volta che il terreno inizia ad asciugarsi, ma assicurati che non si formino pozze d’acqua attorno all’albero. Uno strato di pacciame attorno all’albero può essere utile per trattenere un’adeguata umidità del terreno e mantenere le radici fresche.
Temperatura e umidità
Sebbene gli abeti coreani tollerino il caldo e l’umidità meglio di molte altre specie di abeti, preferiscono comunque un clima fresco e temperato. Possono anche sopportare un po’ di vento, ma dovrebbero essere riparati dai forti venti secchi.
Fertilizzante
Nutrire i giovani abeti coreani annualmente all’inizio della primavera prima che inizi la nuova crescita, utilizzando un fertilizzante granulare organico. Gli alberi maturi dovrebbero essere nutriti con un fertilizzante diluito a metà forza, a meno che non si abbia un terreno povero.
Tipi di abete coreano
Esistono diverse varietà di abeti coreani, tra cui:
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Abies koreana ‘Aurea’ : questa varietà è comunemente nota come abete coreano dorato, grazie ai suoi aghi dorati brillanti in primavera, che diventano verde chiaro in inverno. -
Abies koreana ‘Compact Dwarf’ : questa varietà particolarmente piccola raggiunge solo circa 1,5 metri di altezza e 90 centimetri di larghezza. -
Abies koreana ‘Silberlocke’ : gli aghi di questo albero popolare si arricciano verso l’alto, esponendo maggiormente la parte inferiore bianco-argentata. -
Abies koreana ‘Kohout Hexe’ : questa varietà in miniatura cresce solo circa 30 cm di altezza. -
Abies koreana ‘Silver Show’ : questa varietà presenta aghi molto strettamente arricciati che espongono la parte inferiore argentata. - Abies koreana ‘Prostrata’ : questa varietà è una pianta bassa e adatta a crescere a terra, ideale come pianta tappezzante legnosa.
Potatura
Gli abeti coreani non richiedono molta potatura. Di solito formano una piramide simmetrica da soli. Tuttavia, pota via tutti i rami morti, malati o spezzati quando li vedi. Puoi anche rimuovere i rami antiestetici se necessario. Non tagliare i rami in modo eccessivo e aspettarti che ricrescano. Probabilmente finirai con alcuni monconi di rami spogli dove hai tagliato.
Propagazione dell’abete coreano
Gli abeti possono essere radicati da talee di rami, ma è un processo molto lento e inaffidabile che non è pratico per la propagazione in giardino. Propagare un abete da una talea richiede pazienza, quindi se sei pronto per la sfida di farlo a casa, segui questi passaggi:
- Prendi una talea di 6-8 pollici con uno strumento da taglio sterilizzato. Prendi una talea di legno tenero a fine primavera o di legno duro a fine autunno.
- Togliere gli aghi e immergerne un’estremità nell’ormone radicante .
- Collocare la talea a circa 8 cm di profondità in un vaso riempito con un composto inumidito di perlite, sabbia o torba.
- Per mantenerla calda, metti un sacchetto di plastica trasparente sopra la pentola, ma fai un paio di piccoli fori per far circolare l’aria.
- Posizionare il vaso in un luogo caldo e con luce solare indiretta.
- Nebulizzare o annaffiare il vaso frequentemente, ma senza esagerare.
- Quando la piantina è alta 2,5 cm, sistemala in un normale terriccio per farla radicare; il legno tenero radica più velocemente di quello duro (e questo può richiedere mesi).
- Tenere la pianta in vaso per almeno un anno prima di trapiantarla nel terreno.
Come coltivare l’abete coreano dai semi
Nel commercio, gli abeti coreani vengono normalmente propagati innestando professionalmente i rami su un portainnesto di una specie diversa. Tuttavia, l’innesto con successo è troppo specializzato per la maggior parte dei giardinieri domestici, quindi l’approccio più pratico è quello di far crescere un abete coreano dai semi, un processo lento ma relativamente facile e che potrebbe avere un po’ più successo della propagazione con talee. Ecco come:
- In autunno, quando le pigne iniziano a seccarsi e le squame si separano, prendi alcune pigne grandi e mature e mettile in un piatto in un luogo caldo. Mentre l’essiccazione continua, i piccoli semi all’interno della pigna dovrebbero seccarsi e cadere nel piatto.
- Stratificare i semi lasciandoli in ammollo per una notte, quindi riporli in un contenitore pieno di torba umida e riporli in frigorifero per uno o quattro mesi.
- Piantare i semi stratificati a bassa profondità in piccoli contenitori riempiti con una miscela di torba e perlite o vermiculite.
- Collocateli in un luogo luminoso, con una temperatura compresa tra 15 e 22 °C, e mantenete umido il terriccio finché i semi non germoglieranno.
- Dopo diverse settimane, quando le piantine inizieranno a emettere veri e propri aghi, trapiantatele con cura in contenitori più grandi riempiti con terriccio da giardino e compost ben decomposto.
- Coltivateli in un luogo soleggiato durante la primavera e l’estate finché non saranno ben radicati. Durante questo periodo, concimateli due volte al mese con fertilizzante organico diluito.
- Pianta le piantine nel paesaggio in autunno, quando sono alte da 1 a 2 piedi. In alcuni casi, questo potrebbe comportare di lasciare l’albero per due anni interi nel vaso prima di trapiantarlo nel paesaggio.
Rinvaso e rinvaso dell’abete coreano
Le cultivar più piccole di abete coreano possono diventare eccellenti alberi da vaso e sono particolarmente apprezzate come alberi di Natale vivi.
Scegli un vaso grande, almeno il doppio della larghezza e profondità del panetto radicale del tuo albero. Più grande è il vaso, meno frequentemente dovrai rinvasare. Come substrato di coltura, una miscela di 1 parte di perlite o vermiculite con 2 parti di compost funziona bene. Anche il normale terriccio commerciale va bene. Potresti riuscire a coltivare questa specie a crescita lenta per quattro o cinque anni nello stesso vaso prima che le radici si aggroviglino e debba essere rinvasata. Se diventa troppo grande e non può essere facilmente spostata dentro e fuori casa, è meglio rimuoverla dal vaso e piantarla come albero da giardino permanente.
Se coltivato come albero di Natale vivo, un abete coreano può essere tenuto all’aperto come pianta in vaso fuori terra per il resto dell’anno. Per circa una settimana prima di spostarlo all’interno, sposta l’abete in vaso in un luogo riparato e un po’ più caldo, come un garage chiuso o un portico, per acclimatarlo a temperature interne più calde. Tienilo ben annaffiato e, appena prima di spostarlo all’interno, spruzza l’albero con un anti-essiccante, che preserverà l’umidità negli aghi.
Evita di mettere l’albero in un luogo chiuso vicino a fonti di calore e mantieni il terreno sempre umido. Entro una settimana dalle vacanze, sposta il vaso di nuovo all’esterno.
Svernamento
A condizione che la tua zona climatica sia appropriata, gli abeti piantati nel paesaggio richiedono poca protezione invernale extra. Le bruciature invernali sono meno probabili per questo albero rispetto ad altre conifere. Ma è una buona idea assicurarsi che l’albero sia ben annaffiato nelle settimane che precedono il gelo invernale.
Nelle regioni più fredde, un albero in vaso avrà le radici piuttosto esposte alle temperature invernali, quindi prendi delle precauzioni per posizionare l’albero in un luogo riparato e avvolgi i lati e il fondo del vaso con materiale isolante, come il pluriball. Non tenere l’albero in vaso su una superficie pavimentata, poiché le superfici in pietra o cemento condurranno rapidamente il freddo alle radici dell’albero.
Alcuni giardinieri sotterrano gli alberi in vaso fino al bordo superiore del vaso per l’inverno oppure ammucchiano del compost denso attorno al vaso per proteggerli dagli sbalzi di temperatura.
Parassiti comuni e malattie delle piante
Questi alberi non hanno seri problemi di parassiti o malattie, anche se non crescono bene in aree con elevato inquinamento atmosferico. Possono essere sensibili a certi insetti, tra cui afidi e adelgidi. Se questi insetti sono presenti, gli aghi dell’albero potrebbero ingiallire o cadere. Spruzzare energicamente gli aghi con acqua per scacciare gli insetti ogni due giorni circa è un modo naturale per liberarsene. Puoi anche applicare sapone insetticida o olio per orticoltura, anche se questo può scolorire il fogliame. È importante rimuovere e sostituire qualsiasi pacciame attorno all’albero ogni primavera per evitare che eventuali parassiti dormienti tornino e infestino l’albero.
L’abete coreano può essere colpito da diverse malattie fungine :
- Marciume radicale : può verificarsi con alberi piantati in terreni densi e umidi. Una volta che si è verificato un grave marciume radicale, il tuo albero probabilmente non sarà più recuperabile.
- Ruggine degli aghi : può iniziare con piccole pustole bianche sulla superficie inferiore degli aghi, quindi farli ingiallire e cadere. Visto da lontano, l’albero sembrerà gradualmente ingiallire. Non esiste un trattamento efficace per la ruggine degli aghi di abete, ma poiché questo fungo richiede la felce come secondo ospite per completare il suo ciclo di vita, rimuovere le felci nella zona spesso impedisce alla malattia di tornare.
- Twig blight : provoca la morte dei rami, a partire dalle punte. Di solito, i rami più bassi vengono colpiti per primi. Fate diagnosticare il fungo da un arboricoltore locale o dal servizio di estensione universitario , quindi applicate il fungicida consigliato. Mantenere gli alberi sani di solito previene questa malattia.
Problemi comuni con l’abete coreano
Oltre ai problemi di parassiti e malattie comuni a questa specie, tieni d’occhio questi problemi:
Aghi giallastri
Se il tuo albero sembra più giallastro del solito per gli abeti coreani, potrebbe essere perché il terreno è troppo alcalino, il che impedisce all’albero di assorbire correttamente i nutrienti del terreno. Una concimazione più frequente con un fertilizzante acidificante potrebbe aiutare il tuo albero, oppure puoi provare a modificare il terreno con materiale organico acidificante, come gli aghi di pino. Gli aghi gialli potrebbero anche indicare un caso di ruggine degli aghi o un’infestazione di parassiti.
Rami marroni in primavera
Quando i rami del tuo pino coreano diventano marroni in primavera, proprio nel momento in cui ti aspetti una nuova crescita verde, di solito significa che il tuo albero ha subito ustioni invernali dovute a venti freddi e secchi. Ciò accade spesso se vivi in una zona di confine, la parte settentrionale della zona 5 o più a nord. A volte gli alberi giovani possono essere protetti con una tenda o un riparo allentati fatti di tela di juta, ma questa è una soluzione poco attraente; la soluzione migliore è optare per una specie più affidabile per il tuo clima.
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A cosa serve l’abete coreano?
L’abete coreano è utilizzato nel paesaggio come albero ornamentale o come siepe di protezione. È anche un albero di Natale molto popolare.
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L’abete coreano è un buon albero di Natale?
Sì, ed è anche abbastanza piccolo da poter essere utilizzato in una stanza con un soffitto basso. Gli aghi sono molto morbidi, il che lo rende un buon albero di Natale in una casa con bambini piccoli e animali domestici.
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Quanto velocemente cresce l’abete coreano?
L’abete coreano è considerato un albero a crescita lenta, che cresce di circa un piede all’anno. Ci vorranno circa 50-60 anni per raggiungere la sua altezza massima, anche se alcune cultivar hanno vite più brevi.