Come stuccare le piastrelle esterne

Patio esterno con piante

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La stuccatura delle piastrelle esterne su una lastra di cemento per patio è molto simile alla stuccatura delle piastrelle interne, con alcune differenze fondamentali. Innanzitutto, la stuccatura deve essere classificata per applicazioni esterne. In secondo luogo, alcune delle linee di stuccatura devono essere riempite con stucco anziché con malta , per creare giunti di dilatazione che consentano alle piastrelle di espandersi e contrarsi con i cambiamenti di temperatura. E in terzo luogo, la stuccatura esterna deve essere applicata e completamente indurita con tempo asciutto entro l’intervallo di temperatura specificato per la stuccatura. Se è prevista pioggia, potrebbe essere necessario coprire l’area con una tenda per mantenere la stuccatura asciutta mentre si indurisce (a volte per diversi giorni).

Lavorare con la malta per piastrelle esterne

Esistono due tipi base di stucco adatti all’uso esterno e relativamente adatti al fai da te: lo stucco cementizio standard e lo stucco premiscelato. Di nuovo, entrambi i tipi devono essere classificati per l’uso esterno.

La malta cementizia è una polvere secca che si mescola con acqua (o un additivo liquido) prima dell’applicazione. La maggior parte delle applicazioni esterne richiede una malta levigata , che viene utilizzata per giunti di malta di 1/8 di pollice o più larghi (per giunti più piccoli, è possibile utilizzare malta non levigata). La malta cementizia utilizzata all’esterno deve essere classificata come “senza efflorescenza” per garantire che la malta non effloresca o perda umidità e sviluppi un residuo bianco gessoso.
Le malta cementizie devono inoltre essere sigillate periodicamente per resistenza alle intemperie e alle macchie.

La malta premiscelata è realizzata con un polimero, come l’acrilico, e non contiene cemento. Viene venduta in vaschette e viene semplicemente applicata direttamente dal contenitore senza mescolarla. Le malta premiscelate tendono a essere più flessibili delle malta cementizia, il che può aiutare a resistere alle crepe in condizioni avverse. Ma forse il vantaggio migliore della malta premiscelata è che non deve essere sigillata.

Quando stuccare le piastrelle esterne

Pianifica il tuo progetto di stuccatura per il bel tempo e preparati a coprire eventuali aree esposte, se necessario. Sia le stuccature cementizie che quelle premiscelate devono essere applicate in genere quando la temperatura dell’aria e della superficie delle piastrelle è di almeno 50 gradi e non superiore a 90 o 100 gradi Fahrenheit. Entrambe hanno bisogno di circa 72 ore per la polimerizzazione iniziale e potrebbero richiedere fino a sette giorni per polimerizzare completamente. Durante questo periodo, l’area delle piastrelle deve essere completamente protetta dalla pioggia. La protezione dalla pioggia deve consentire un flusso d’aria adeguato per garantire una polimerizzazione corretta. Anche il sigillante per fughe deve rimanere asciutto durante la polimerizzazione.

Di cosa avrai bisogno

Attrezzatura / Strumenti

  • Coltello multiuso
  • Spugna per la pulizia
  • Secchio
  • Pistola per silicone
  • Trapano elettrico e miscelatore (solo per malta cementizia)
  • Frattazzo per stucco
  • Spugna per fughe
  • Panno in microfibra
  • Pennello spugna

Materiali

  • Stucco
  • Sigillante siliconico commerciale o altro sigillante
  • Sigillante per fughe (secondo necessità)

Istruzioni

Istruzioni

  1. Pulisci le piastrelle

    Utilizzare un taglierino per raschiare via con attenzione qualsiasi malta sottile ( l’adesivo per piastrelle utilizzato per incollare le piastrelle alla soletta di cemento) che potrebbe essere fuoriuscita tra le piastrelle quando le si è posate. La malta sottile è di un colore diverso rispetto alla malta e può trasparire se non viene rimossa. Pulire le superfici delle piastrelle con una spugna umida.

  2. Sigillare i giunti di dilatazione

    Riempi i giunti di malta che hai designato come giunti di dilatazione con un mastice siliconico commerciale o un altro sigillante flessibile per esterni progettato per questa applicazione. Liscia i giunti sigillati con le dita in modo che sembrino linee di malta riempite. Lascia che il mastice si asciughi durante la notte o come indicato.

  3. Preparare la malta

    Mescolare la malta cementizia in un secchio con acqua o un additivo liquido, seguendo le istruzioni del produttore. Mescolare accuratamente la malta con un trapano e una paletta, mescolando solo la quantità di malta che si riesce a utilizzare entro il tempo di lavorazione del prodotto. Lasciare riposare la malta, o “slack”, per alcuni minuti, se indicato dalle istruzioni di miscelazione. Se si utilizza malta premiscelata, aprire semplicemente il contenitore della malta; non è necessario mescolare o preparare in altro modo la malta. Tuttavia, potrebbe essere necessario inumidire le superfici delle piastrelle con una spugna umida.

  4. Riempire le fughe

    Pianifica di lavorare in piccole aree, come 3 x 3 piedi, alla volta. Raccogli un po’ di stucco con un frattazzo per stucco e lascialo cadere sulla superficie delle piastrelle. Distribuisci lo stucco sulle superfici delle piastrelle e sulle fughe, tenendo il frattazzo a un angolo di 45 gradi rispetto alle superfici delle piastrelle e muovendolo in diagonale sulle fughe. Usa il frattazzo per forzare lo stucco nelle fughe, facendo più passaggi da diverse direzioni diagonali.

  5. Rimuovere la malta in eccesso

    Tieni il frattazzo quasi verticale (a 90 gradi) rispetto alla piastrella e raschia via la malta in eccesso dalle superfici delle piastrelle, muovendoti di nuovo in diagonale sulle piastrelle e sulle fughe. Muovendoti parallelamente alle fughe puoi estrarre la malta dalle fughe. Raschiando il frattazzo contro il bordo del secchio o del contenitore per pulirlo mentre lavori (puoi usare la malta rimossa su altre piastrelle).

  6. Spugna la piastrella

    Riempi un secchio con acqua pulita. Aspetta il tempo consigliato (varia in base al prodotto), quindi pulisci le piastrelle con una spugna per fughe appena umida (non usare una spugna per la pulizia normale) per pulire le superfici delle piastrelle e lisciare le fughe. Assicurati che la spugna sia solo umida, non bagnata. L’obiettivo è pulire delicatamente le piastrelle facendo attenzione a non rimuovere la malta dalle fughe. Non preoccuparti di pulirle perfettamente a questo punto; le pulirai di nuovo presto. Risciacqua spesso la spugna mentre lavori.

  7. Stuccare le aree rimanenti

    Ripetere lo stesso procedimento per riempire le fughe e pulire le piastrelle in ogni piccola area su tutta la superficie delle piastrelle.

  8. Pulisci di nuovo le piastrelle

    Passare un’altra volta una spugna appena umida su tutte le piastrelle. Risciacquare la spugna dopo ogni passata per pulire il più possibile le superfici delle piastrelle.

  9. Rimuovere la foschia della malta

    Lasciare che la malta si solidifichi come indicato, quindi lucidare le piastrelle con un panno in microfibra per rimuovere la patina di malta dalle superfici delle piastrelle. Non è necessario lucidare le fughe della malta. Lasciare che la malta si solidifichi completamente, come indicato dal produttore.

  10. Sigillare la malta (facoltativo)

    Sigillare la malta con un sigillante per malta per esterni, utilizzando un pennello spugna o un altro applicatore. Non è necessario sigillare la maggior parte delle malta premiscelate, ma questa potrebbe essere un’opzione. Lasciare che il sigillante per malta si asciughi completamente, come indicato.

Suggerimenti per la stuccatura delle piastrelle esterne

Una delle principali sfide che i principianti devono affrontare quando stuccano è il tempo di lavorazione dello stucco, ovvero la quantità di tempo che hai prima che lo stucco inizi a indurirsi. Se la temperatura supera gli 80 gradi F e/o la piastrella è esposta direttamente al sole, lo stucco potrebbe solidificarsi più rapidamente del tempo di lavorazione standard del prodotto. Per questo motivo, è meglio stuccare quando il sole non colpisce la piastrella. Se il clima è caldo, inizia a stuccare in un’area molto piccola per avere un’idea del tempo di lavorazione effettivo prima di stuccare su aree più grandi.

FAQ
  • Quale stucco è adatto per l’uso in esterni?

    Quando stucchi le piastrelle all’esterno, devi cercare una malta specificatamente classificata per uso esterno. I due tipi principali che troverai sono la malta cementizia e la malta premiscelata.

  • Qual è la malta migliore per i mosaici da esterno?

    Per i mosaici si può usare una malta premiscelata o epossidica adatta all’uso in esterni . La sua flessibilità aiuterà a ridurre al minimo le crepe e a preservare l’opera d’arte.

  • Cosa si mette sullo stucco per renderlo impermeabile?

    Utilizzando un sigillante per fughe idoneo per condizioni esterne, si aggiungerà uno strato di protezione impermeabile alle fughe. 

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