Anche dopo aver scelto il colore perfetto per una stanza, c’è un’altra decisione molto importante da prendere: la finitura. Con cinque o sei diverse finiture di vernice per le pareti tra cui scegliere, ci sono molte opzioni, anche all’interno di un singolo colore. E con loro arrivano diverse domande a cui dovrai rispondere.
Ecco gli utilizzi e i vantaggi delle finiture di vernice più comuni per pareti, per aiutarti a scegliere quella più adatta al tuo lavoro.
Suggerimenti per la scelta dei colori della vernice per interni
Indice
La chimica della finitura della vernice
La lucentezza della vernice è determinata dalla chimica della vernice. Le vernici ad alta lucentezza hanno più resine e meno pigmento. Le vernici opache, d’altro canto, hanno più pigmento e meno resine. Questo spiega perché dipingere con vernici più lucide spesso richiede più mani mentre le vernici più opache possono coprire adeguatamente con una sola mano.
Le finiture di vernice sono disponibili sia in lattice che a base di olio. Per la maggior parte delle persone, le vernici al lattice sono la scelta migliore perché offrono una pulizia più semplice e minori fumi rispetto alle vernici a base di olio.
I diversi tipi di finiture di vernice
Ogni finitura di vernice presenta vantaggi per diverse applicazioni:
Piatto
Che sia chiamata opaca o semplicemente “pittura da muro”, questa finitura di vernice ha una superficie completamente opaca senza lucentezza. La superficie può avere una sensazione leggermente gessosa. Questa finitura è solitamente utilizzata su pareti e soffitti interni. È particolarmente indicata se devi camuffare piccole protuberanze, crepe o altre imperfezioni del muro che potrebbero essere evidenziate con una finitura più lucida. Mentre alcune vernici opache sono ora pubblicizzate come lavabili, spesso è più efficace ritoccare graffi o segni coprendoli con un po’ più di vernice. Quindi assicurati di tenerne un po’ a portata di mano dopo aver finito di dipingere.
Smalto piatto (opaco)
Lo smalto piatto è una vernice con una finitura opaca e piatta durevole. La sua chimica è tale che forma una leggera pellicola mentre si asciuga. È una scelta accettabile per bagni di servizio o camere per gli ospiti, poiché resiste a pulizie occasionali. Alcuni produttori la commercializzano come vernice “opaca” per distinguerla dalle loro vernici con finitura piatta.
Guscio d’uovo
Se riesci a immaginare la lucentezza molto bassa di un guscio d’uovo, hai un’idea di come appare una finitura di vernice a guscio d’uovo. Con solo un leggero accenno di lucentezza, è adatta alla maggior parte delle pareti e resiste meglio alla pulizia rispetto a una finitura smaltata piatta o piatta. Le finiture a guscio d’uovo sono una scelta estremamente popolare per le pareti nelle case con bambini, poiché combinano una buona lavabilità con la capacità di nascondere i difetti.
Raso
La vernice con finitura satinata ha un aspetto liscio e vellutato con un po’ più di lucentezza del guscio d’uovo . Viene usata più spesso per finestre, porte, modanature o soffitti, ma può essere usata anche come vernice per pareti . È particolarmente adatta per le camerette dei bambini, cucine, bagni e altre aree molto trafficate. La vernice con finitura satinata è formulata per resistere alla pulizia e allo sfregamento leggero.
Semilucido
La vernice semilucida è usata più spesso su porte, modanature e mobili in cucine e bagni . Si pulisce facilmente e ha una bella lucentezza sottile senza essere troppo appariscente. Tuttavia, devi assicurarti che le pareti siano lisce prima di verniciarle, poiché superfici mal preparate possono essere evidenti se evidenziate da una vernice semilucida.
Lucentezza
Le vernici ad alta lucentezza hanno una qualità quasi riflettente, poiché la loro finitura lucida imita l’aspetto dello smalto o della plastica. Sebbene non siano ampiamente utilizzate negli interni delle case, la finitura sta diventando sempre più popolare per un aspetto spettacolare su armadi, modanature e mobili, specialmente in contesti formali e contemporanei. Questa finitura ingrandirà qualsiasi imperfezione della superficie, quindi è essenziale una preparazione attenta prima di dipingere con vernici ad alta lucentezza.
Fattori da considerare
Quando si scelgono le finiture di vernice, è importante pensare alle proprie esigenze individuali e alle preferenze di design. Ecco alcuni fattori da considerare:
- Durata: la maggior parte dei produttori afferma che tutte le loro finiture di vernice possono essere pulite. Ma una regola generale è che più la finitura della vernice è lucida, meglio resisterà a graffi, ammaccature, strofinamenti e sfregamenti.
- Stile rustico: se vuoi un look rustico o vintage, usa vernice opaca. Tuttavia, se anche la durevolezza è un problema, prendi in considerazione smalto opaco per le finiture e guscio d’uovo per le pareti.
- Stile lucido: anziché scegliere una vernice lucida per un’intera stanza, usala con parsimonia in punti selezionati, come porte, modanature o una parete decorativa. Una stanza con troppa vernice lucida a volte può sembrare un po’ fredda e poco invitante.
- Finiture del soffitto: usare una finitura più lucida sui soffitti può aiutare a riflettere la luce in uno spazio. Assicurati di usare una vernice di qualità che duri bene e non si screpoli. La lucentezza renderà più evidenti eventuali imperfezioni e in genere non è facile ritoccare i soffitti.