La rosa del deserto ( Adenium obesum ) è una pianta a crescita lenta, che cresce solo di circa 12 pollici all’anno. La rosa del deserto è spesso usata come pianta bonsai grazie al suo tronco spesso e succulento, alle foglie sottili e delicate e ai fiori rosa intenso e succulenti a tromba. È originaria dell’Africa, del Medio Oriente e del Madagascar. La rosa del deserto è una pianta da interno o da esterno, a seconda della posizione. In molti climi tropicali e caldi ( zone USDA 11 e 12), è una pianta ornamentale da esterno ampiamente utilizzata e nelle zone più fredde viene coltivata al chiuso. È meglio piantarla in primavera e morirà se esposta al gelo e alle temperature gelide. Membro della famiglia delle apocino, la linfa della pianta della rosa del deserto è tossica per le persone e gli animali domestici.
Nome comune | Rosa del deserto, stella Sabi, azalea finta, giglio impala |
Nome botanico | Adenium obesum |
Famiglia | Apocinacee |
Tipo di pianta | Succulento |
Dimensioni mature | 3–9 piedi di altezza, 3–5 piedi di larghezza |
Esposizione al sole | Pieno |
Tipo di terreno | Sabbioso, ben drenato |
pH del terreno | Neutro, acido |
Tempo di fioritura | Estate |
Colore del fiore | Rosa, rosso, rosa |
Zone di rusticità | 11-12 (Stati Uniti) |
Area nativa | Africa, Medio Oriente |
Tossicità | Tossico per l’uomo e gli animali domestici |
Indice
Cura della rosa del deserto
Ecco i principali requisiti di cura per la coltivazione della rosa del deserto:
- La rosa del deserto ha bisogno di un’attenta gestione dell’acqua e di molta luce solare
- La pianta preferisce temperature costantemente calde
- Ama il terreno sabbioso e ben drenato
Leggero
La rosa del deserto prospera in un ambiente pieno di sole . Scegli un punto della tua casa dove riceverà molta luce durante il giorno, come un davanzale luminoso esposto a sud o una veranda. Se vivi in una zona dove può essere coltivata con successo all’aperto, coltiva la rosa del deserto in un punto che non sia ombreggiato da piante più alte ma che abbia una certa protezione dal sole di mezzogiorno, che può bruciare le foglie della pianta.
Suolo
Come suggerisce il nome, la pianta della rosa del deserto è acclimatata a condizioni naturalmente secche, simili a quelle desertiche, ovvero terreni sabbiosi o ghiaiosi per cactus ben drenanti . Il terreno dovrebbe avere un pH neutro o acido , idealmente intorno a 6,0.
Acqua
Durante la stagione di crescita (tarda primavera ed estate), mantieni il terreno della rosa del deserto umido ma mai inzuppato. Controlla periodicamente il terreno e lascialo asciugare completamente prima di annaffiare. Pianta la tua rosa del deserto in un contenitore con ampi fori di drenaggio. La rosa del deserto può essere suscettibile al marciume se diventa troppo umida.
In autunno e inverno, quando la pianta in natura va tipicamente in letargo, riduci drasticamente l’umidità, annaffiando solo una volta al mese circa. Se non sei sicuro, un tronco gonfio e spesso (in proporzione alle dimensioni della pianta) è un’ottima indicazione che la pianta è ben idratata.
Temperatura e umidità
Mantieni la tua pianta sempre a temperature calde: morirà rapidamente se esposta a temperature prolungate inferiori a 50 gradi Fahrenheit. Cresce meglio a temperature comprese tra 65 e 90 gradi Fahrenheit. Non sopravviverà probabilmente a un gelo prolungato all’aperto. L’umidità non è importante per la rosa del deserto perché è abituata a un clima secco e caldo.
Fertilizzante
Per una dose aggiuntiva di nutrienti (e potenzialmente più fiori), puoi nutrire la tua rosa del deserto con fertilizzante liquido (diluito a metà) una volta al mese durante il suo periodo di crescita attiva. Non fertilizzare la pianta durante il suo periodo dormiente.
Tipi di rosa del deserto
Esistono molte specie di Adenium . Tuttavia, la più comune e facile da trovare è Adenium obesum . Alcune altre sottospecie includono:
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Adenium obesum subsp. oleifolium
: originaria del Sudafrica e del Botswana, questa specie cresce fino a 40 cm di altezza, ha un grande stelo tuberoso, foglie strette e lamellari color verde oliva e fiori tubolari color salmone, rosa o rosa pallido con fiori rossi. -
Adenium obesum subsp. socotranum
: originario di Socotra, un’isola dell’Oceano Indiano tra la Somalia e lo Yemen, è il più grande della specie, con un’altezza di 15 piedi e un tronco di otto piedi di diametro. I fiori rosa hanno un diametro fino a cinque pollici e compaiono in primavera quando la pianta è senza foglie. -
Adenium obesum subsp. somalense
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Originaria dell’Africa orientale, questa specie ha foglie strette a forma di lama e rami contorti. Raggiunge i 16 piedi di altezza con un tronco gonfio e spesso contorto. I fiori a forma di tromba sono rosa, bianchi o rosso cremisi, -
Adenium obesum subsp. swazicum
: noto anche con il nome comune di giglio impala estivo. Si tratta di una specie nana che di solito non supera i due piedi di altezza; originaria dello Swaziland e del Sudafrica. I fiori vistosi sono rosa o rosa-rossastro intenso.
Potatura
Usa alcol denaturato o una soluzione di candeggina per sterilizzare i tuoi strumenti di potatura; risterilizza quando passi da una pianta all’altra. Rimuovi la crescita danneggiata dal freddo non appena emerge una nuova crescita. Taglia i gambi lunghi e snelli per bilanciare simmetricamente la crescita del gambo. Rimuovi i rami che sfregano o attraversano altri rami, tagliando appena sopra un nodo fogliare o dove il gambo si unisce a un altro gambo.
Propagazione di una rosa del deserto
La rosa del deserto può essere coltivata da talee di ramo. Ecco come propagare da una talea di stelo :
- Prima di iniziare, tieni a portata di mano i seguenti oggetti: guanti da giardinaggio, cesoie sterilizzate, ormone radicante , un vaso pulito e un terriccio ben drenante.
- Indossate guanti da giardinaggio per evitare che la linfa tossica di questa pianta tocchi la vostra pelle. Utilizzando le vostre forbici da potatura, prendete una talea di cinque o sei pollici dalla punta di un ramo.
- Lasciare asciugare la talea per un giorno o due.
- Bagnare l’estremità tagliata e immergerla nell’ormone radicante.
- Piantare l’estremità tagliata in un substrato di coltura ben drenante, come perlite o sabbia mescolata a terriccio.
- Annaffia la talea ogni giorno; tuttavia, assicurati che l’acqua defluisca dal terreno. La talea dovrebbe radicare in circa due-sei settimane.
- Dopo sei settimane dovresti notare una nuova crescita e, se provi a tirare delicatamente lo stelo, dovresti sentire che è radicato al suo posto.
Rinvaso e rinvaso di una rosa del deserto
Rinvasa la pianta quando necessario, di solito quando le radici riempiono il contenitore e la pianta diventa legata alle radici , circa una volta all’anno o ogni due anni. Se non vuoi che la tua pianta cresca molto, puoi tenerla nel suo contenitore attuale. Il momento migliore per rinvasare è a fine inverno o inizio primavera, preferibilmente non appena emerge una nuova crescita.
Quando rinvasi una succulenta, assicurati che il terreno sia completamente asciutto prima di rimuovere delicatamente la pianta dal vaso. Togli il vecchio terreno dalle radici e rimuovi eventuali radici marce o morte nel processo. Se fai dei tagli o noti delle ammaccature, puoi applicare localmente una soluzione fungicida o antibatterica.
Metti la pianta nel suo nuovo vaso e riempila con terriccio, allargando le radici mentre rinvasi. Lascia asciugare la pianta per circa una settimana per ridurre lo shock alla pianta. Dopo una settimana, annaffia la pianta ma assicurati che l’acqua dreni completamente. Non lasciare la pianta in acqua stagnante o in un terreno fradicio.
Svernamento
La rosa del deserto non può sopportare il gelo o il freddo prolungato. Una volta che le temperature raggiungono i 50 gradi Fahrenheit, la pianta perderà le foglie e innescherà la sua fase dormiente rallentata . Per mantenere in vita la tua pianta, portala in casa, smetti di annaffiarla e posizionala in un posto in cui non geli, come in un garage o in una cantina che rimanga sopra lo zero. Non avrà bisogno di cure o luce fino alla primavera. Una volta che le temperature più calde torneranno, annaffiala lentamente, posizionala in una finestra con esposizione al sole e reintroduci gradualmente la tua pianta alla vita all’aperto.
Come far fiorire la rosa del deserto
La rosa del deserto è l’unica pianta di Adenium ampiamente ibridata per ottenere fiori di colori diversi.
Mesi di fioritura
La rosa del deserto fiorirà circa sette-otto mesi dopo la semina, a seconda delle condizioni di coltivazione. La pianta solitamente fiorisce durante i mesi estivi.
Che aspetto hanno i fiori di rosa del deserto?
La rosa del deserto fiorisce con vivaci fiori rosa, rosa o rossi a forma di tromba e foglie verde brillante. Quando va in letargo per la stagione invernale, lascia cadere i fiori e il fogliame.
Come incoraggiare più fioriture
Per favorire la fioritura, assicurati che la tua pianta riceva almeno sei ore di luce solare e fornisci fertilizzante almeno una volta al mese durante la primavera e l’estate. Se la tua pianta è stata rinvasata di recente, potrebbe impiegare le sue energie nello sviluppo di nuove radici invece che di fiori. Dalle il tempo di adattarsi al suo nuovo ambiente di crescita.
Problemi comuni con Desert Rose
La rosa del deserto è una pianta relativamente esente da malattie e parassiti. Il problema più grande che colpisce questa pianta è l’eccesso di acqua. Quando le condizioni di crescita non sono ideali per una pianta, questa riduce le sue difese naturali e parassiti o malattie si insinuano.
Parassiti da tenere d’occhio
Fai attenzione ai segni di ragnetti rossi sulla tua rosa del deserto. Potresti notare prima che le foglie delle piante diventano maculate o scolorite e, a un esame più attento, vedrai piccoli insetti simili a ragni e una sottile ragnatela sulla parte inferiore delle foglie della pianta.
Foglie ingiallite o caduta delle foglie
Un segno comune di marciume radicale è l’ingiallimento delle foglie o la perdita improvvisa di foglie. Un fungo causa il marciume radicale e, se preso abbastanza presto, potresti riuscire a salvare la pianta. Dovrai rimuovere foglie e steli danneggiati e dissotterrare il panetto di radici. Se noti radici annerite e mollicce, taglia via le radici danneggiate con un coltello affilato. Tra un taglio e l’altro, sterilizza il coltello. Applica un fungicida, secondo le istruzioni sulla confezione. Ripianta le radici rimanenti in un terriccio ben drenante.
Macchie sulle foglie
L’oidio lascia segni simili a vesciche sulle superfici superiori delle foglie. Può causare una crescita distorta e una sostanza bianca dall’aspetto polveroso su foglie, steli e gemme. Tende a diffondersi più spesso durante le notti fredde e umide e le giornate calde. L’oidio non ama l’acqua. Nebulizzare le foglie della pianta e applicare un fungicida, secondo le istruzioni sulla confezione. Potare quando steli e rami si ammucchiano. Una spaziatura adeguata tra le piante riduce il rischio di oidio.
Macchie sulle foglie inferiori
Gli acari ragno sono i parassiti più comuni per la rosa del deserto. Si nutrono succhiando la linfa, principalmente dalla parte inferiore delle foglie, causando la screziatura delle foglie. La screziatura delle foglie porta alla completa decolorazione e infine alla morte delle foglie.
Per rilevare gli acari, agita il fogliame infetto su un pezzo di carta bianca; gli acari sembrano piccoli punti. Noterai anche una sottile ragnatela e uova sulla parte inferiore delle foglie. Per sbarazzarti di una piccola infestazione, usa uno spruzzo d’acqua vigoroso sulla parte inferiore di tutte le foglie. Ripeti questo ogni diversi giorni. Puoi anche usare sapone insetticida o olio di neem per il controllo degli acari. Assicurati di applicarlo sulla parte inferiore delle foglie e su tutte le superfici inferiori della pianta.
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La rosa del deserto è facile da curare?
La rosa del deserto è una pianta facile da coltivare e resistente alla siccità e alla maggior parte dei parassiti e delle malattie.
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Quanto velocemente cresce la rosa del deserto?
La rosa del deserto è una pianta a crescita lenta: non cresce più di 30 cm all’anno.
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Quanto può vivere la rosa del deserto?
Questa pianta è longeva: nelle giuste condizioni può vivere per secoli.