Il giglio ‘Stargazer’ ( Lilium orientalis ‘Stargazer’) è un grande, vistoso, profumatissimo fiore perenne che sboccia da metà a fine estate. I fiori sono rosa e bianchi con punte “riflessive”, ovvero si curvano all’indietro verso lo stelo. Hanno stami lunghi e vistosi e possono raggiungere i 4 piedi di altezza. Il giglio ‘Stargazer’ è stato sviluppato alla fine degli anni ’70 come incrocio tra Lilium auratum e L. speciosum per creare intenzionalmente un fiore con fiori rivolti verso l’alto anziché pendenti. Sono tra i fiori più profumati, con un aroma speziato che alcune persone trovano un po’ opprimente. Simboleggiano ricchezza, prosperità e ambizione. Come tutti i gigli , ‘Stargazer’ è tossico per i gatti. Continua a leggere per la nostra guida alla cura.
Nome comune | Giglio stargazer, stargazer |
Nome botanico | Lilium orientalis ‘Stargazer’ |
Famiglia | Liliacee |
Tipo di pianta | Bulbo perenne |
Dimensioni mature | 4 piedi di altezza, 1 piede di larghezza |
Esposizione al sole | Pieno sole |
Tipo di terreno | Argilloso, umido, ben drenato |
pH del terreno | Neutro, acido |
Tempo di fioritura | Estate |
Colore del fiore | Rosa, bianco |
Zone di rusticità | 4–9 (Stati Uniti) |
Gamma nativa | Pianta ibrida, nessuna distribuzione nativa |
Tossicità | Tossico per i gatti |
Indice
Piantare i bulbi di giglio ‘Stargazer’
Pianta i bulbi di giglio ‘Stargazer’ in autunno o all’inizio della primavera, a 6-8 pollici di profondità nel terreno. Queste piante alte e snelle dovrebbero essere distanziate di 8-12 pollici l’una dall’altra. Crescono bene nella maggior parte dei terreni, tranne quelli argillosi costantemente umidi che potrebbero far marcire i bulbi. Acquista i bulbi il più vicino possibile al momento in cui li pianterai.
I gigli odiano essere ammassati da altre piante, quindi evita di piantarli tra piante tappezzanti o altri tipi di piante che si diffondono in modo aggressivo. Le migliori piante da compagnia per i gigli includono annuali più corte (come viole del pensiero e zinnie ) o altri bulbi (come giacinti e narcisi ). Pacciamare la base delle piante per mantenere il terreno umido e fresco. A differenza di molte piante alte, le ‘Stargazers’ hanno steli robusti che di solito non richiedono tutori.
Cura del giglio ‘Stargazer’
Ecco le principali cure necessarie per coltivare i gigli ‘Stargazer’:
- Generalmente non richiedono picchettamento
- Facile da coltivare
- Cresce meglio in pieno sole
- Attraente per farfalle, colibrì e altri impollinatori
- Mantenere umido
Leggero
Gli Stargazers danno il meglio di sé in pieno sole (otto ore al giorno), ma tollerano anche la mezz’ombra. Preferiscono la luce del mattino. Le posizioni ombreggiate faranno sì che gli steli diventino lunghi e slanciati e potrebbero richiedere un tutore, che non è necessario quando piantati in pieno sole.
Suolo
I gigli orientali come ‘Stargazer’ crescono bene in qualsiasi terreno di medio livello con umidità media. Preferiscono terreni leggermente acidi (pH 6,3-6,8) ma crescono bene in terreni neutri. Concimare con un fertilizzante acido li aiuta a prosperare in terreni alcalini.
Acqua
I gigli ‘Stargazer’ devono essere tenuti uniformemente umidi, ma i bulbi possono marcire e morire se lasciati in ammollo in condizioni paludose o in acqua stagnante. Devono essere annaffiati ogni volta che il terreno diventa asciutto al tatto. Queste piante richiedono circa 1 pollice di acqua a settimana tramite pioggia o irrigazione. L’annaffiatura è meglio eseguita inzuppando il terreno fino a una profondità di 6 pollici; non annaffiare dall’alto, perché può danneggiare i fiori. La pacciamatura aiuterà il terreno a rimanere umido.
Temperatura e umidità
Sebbene i gigli crescano bene in tutte le condizioni climatiche nelle loro zone di rusticità (purché le condizioni del terreno siano adatte), prosperano davvero in condizioni calde. La fioritura massima si ottiene a metà estate, quando le temperature raggiungono costantemente gli 80-90 gradi Fahrenheit.
Le ‘Stargazers’ preferiscono avere le foglie e gli steli in pieno sole, ma i bulbi amano essere tenuti al fresco. Piantarli tra altre piante che ombreggiano il terreno o coprire il terreno con uno spesso pacciame aiuterà a mantenere i bulbi al fresco.
Fertilizzante
Come molte piante con fiori grandi e spettacolari, ‘Stargazer’ è una pianta che richiede molto fertilizzante. Per ottenere le migliori prestazioni, applicare una generosa quantità di fertilizzante 10-10-10 all’inizio della primavera dopo che i germogli sono spuntati, quindi integrare con fertilizzanti più piccoli ogni poche settimane durante la stagione di crescita. Annaffiare abbondantemente dopo ogni fertilizzazione. Dove le condizioni del terreno non sono ideali, fertilizzare con un fertilizzante acido, come una formulazione studiata per le azalee, aiuterà ‘Stargazer’ a prosperare.
Varietà ‘Stargazer’
Le varietà ‘Stargazer’ possono avere nomi proprietari specifici dell’azienda che le vende, ma in generale rientrano in tre categorie:
- Pink Stargazers: questo tipo ben noto è rosa scuro o rosso con bordi bianchi e macchie rosa o marroni. È resistente nelle zone da 3 a 8 e fiorisce dall’inizio a metà estate. È abbastanza compatto, cresce fino a circa 30 pollici. Questo tipo tollera un po’ di ombra.
- White Stargazers: le varietà ‘Stargazer’ bianche hanno fiori molto grandi e vistosi con petali che si arricciano all’indietro sulle punte. Sono adatte ai climi più caldi, fino alla zona 10. Questo tipo richiede pieno sole e cresce fino a 48 pollici di altezza. Fiorisce da metà a fine estate.
- Golden Stargazers: questa nuova categoria è un incrocio tra gigli orientali e gigli trombetta. Ha fiori giallo intenso con macchie rosse, con petali che si arricciano all’indietro sulle punte. Cresce bene in ombra parziale o in pieno sole, cresce fino a 4 piedi di altezza e fiorisce a metà estate. È adatto alle zone da 3 a 9.
Potatura
Rimuovi i fiori appassiti di ogni giglio ‘Stargazer’ dopo che è sbocciato, praticando il taglio sul piccolo gambo del fiore che separa il fiore dal resto della pianta. La rimozione dei fiori appassiti impedisce la formazione di baccelli di semi, che consumano energia che altrimenti andrebbe a rifornire i bulbi.
Come per tutte le piante a bulbo, dovresti lasciarle stare dopo la fioritura, finché il fogliame rimane verde. Una volta che il fogliame diventa completamente marrone, taglia gli steli fino al livello del terreno.
Propagazione del giglio ‘Stargazer’
Le piante ibride come i gigli ‘Stargazer’ sono spesso un po’ più capricciose di altri gigli e si riproducono meno vigorosamente dei gigli delle specie pure. Come la maggior parte dei gigli, i bulbi ‘Stargazer’ creano piccoli germogli “a bulbo” attaccati al bulbo genitore. Ecco come propagare questi germogli per creare più piante:
- Dopo che la pianta è entrata in dormienza in autunno, dissotterrate il bulbo del giglio e rimuovete con attenzione tutti i “bulbuli” germogliati.
- Ripiantare il bulbo madre nel foro originale.
- Scava una nuova buca per ogni germoglio alla stessa profondità del bulbo genitore (4-6 pollici) e metti il bulbo nella buca, con la punta rivolta verso l’alto. Riempi la buca con il terriccio.
I gigli possono anche essere propagati staccando le basi fogliari stratificate del bulbo (chiamate squame) dal bulbo genitore e ripiantandole. In entrambi i casi, ci vogliono in genere diversi anni prima che i bulbi o le squame ripiantati diventino abbastanza grandi da permettere alle piante di fiorire.
Rinvaso e rinvaso di ‘Stargazer’
Se si coltivano gli Stargzer in casa, piantarli in vasi larghi almeno 6 pollici e utilizzare terriccio ricco di materiale organico e un pH da 6,3 a 6,5. Un terriccio ricco di torba è naturalmente acido e rappresenta una buona scelta. Anche una miscela di 3 parti di terriccio da giardino, 2 parti di torba (o fibra di cocco, per un’alternativa sostenibile) e 1 parte di sabbia costituisce un buon substrato di coltura per i gigli in vaso.
I gigli coltivati indoor sono solitamente più piccoli e richiedono condizioni relativamente calde: da 68 a 85 gradi Fahrenheit durante il giorno e non inferiori a 60 gradi di notte. Coltivateli in condizioni il più luminose possibile.
Come far fiorire ‘Stargazer’
I bulbi di giglio ‘Stargazer’ possono essere “forzati” a fiorire, ad esempio, in occasione della Festa della Mamma o di altre festività.
Mesi di fioritura
Il giglio ‘Stargazer’ fiorisce a metà estate.
Come forzare la fioritura del giglio ‘Stargazer’
Per forzare i gigli a fiorire in un momento designato, i bulbi dovranno prima essere raffreddati per un periodo di circa 12 settimane (questo può essere fatto in un frigorifero), quindi piantati circa 90 giorni prima di quando vuoi che fioriscano. Ad esempio, se vuoi che i bulbi fioriscano a San Valentino, la refrigerazione dovrebbe iniziare intorno al 1 settembre, con i bulbi piantati appena prima del Ringraziamento. Potrebbe essere necessaria un po’ di sperimentazione per ottenere il momento giusto per produrre fiori esattamente quando vuoi. Quando raffreddi in un frigorifero, assicurati di tenere i bulbi separati da frutta e verdura, che sono sostanze gassose che possono influenzare i bulbi di giglio.
Cosa fare con il giglio ‘Stargazer’ dopo la fioritura
I bulbi forzati di solito non fioriscono di nuovo, anche se li pianti all’aperto in seguito; vengono scartati dopo la fioritura. Pertanto, i gigli in vaso non cresceranno troppo per i loro vasi e non avranno bisogno di essere rinvasati. Se il tuo ‘Stargazer’ non è stato forzato a fiorire, puoi rimuovere i fiori appassiti dopo la fine della fioritura. Taglia appena sotto il capolino e sopra la foglia, lasciando più fogliame possibile.
Svernamento
Le piante moriranno in inverno, ma prima di allora puoi tagliare via il fogliame morto e tagliare gli steli fino a terra. Aggiungi uno spesso strato di pacciame (qualche centimetro) nelle regioni molto fredde per mantenere i bulbi caldi e proteggerli dai parassiti. Rimuovi il pacciame all’inizio della primavera. Fai lo stesso per i bulbi in vaso. Ma puoi anche dissotterrare i bulbi, asciugarli e metterli in un sacchetto di carta per l’inverno prima di ripiantarli all’inizio della primavera.
Parassiti e malattie comuni
I gigli ibridi sono solitamente esenti da parassiti, ma tra le potenziali malattie rientrano il virus del mosaico del giglio, il marciume dei bulbi e la botrite (una malattia fungina). Le piante malate devono essere prontamente rimosse (inclusi i bulbi) e distrutte.
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I gigli ‘Stargazer’ ricrescono ogni anno?
I gigli ‘Stargazer’ sono piante perenni e tornano a fiorire una volta all’anno.
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I gigli ‘Stargazer’ fioriranno per tutta l’estate?
No, i gigli ‘Stargazer’ fioriscono solo una volta all’anno. Per vederli fiorire per tutta l’estate, dovrai piantare varietà con fioriture scaglionate.
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Cosa non dovrei piantare insieme ai gigli?
Evita di piantare piante tappezzanti o qualsiasi pianta invasiva che possa diffondersi. I gigli non amano essere ammassati.