Il libro di Marie Kondo ” The Life-Changing Magic of Tidying Up ” è diventato un fenomeno culturale. Ispira le persone che normalmente non ridurrebbero i propri beni a buttare via borse di roba in eccesso. Il libro è incentrato sul metodo particolare di Kondo, chiamato Metodo KonMari, per riordinare radicalmente una casa o un ufficio.
Ecco i punti principali dei passaggi di decluttering dell’esperta di organizzazione giapponese per aiutarti a decidere se il metodo Kondo è adatto a te.
Indice
Che cos’è il metodo KonMari?
Il metodo KonMari incoraggia le persone a liberarsi di oggetti che non hanno più uno scopo (o che non “suscitano più gioia”) e a tenere cose che hanno uno scopo e un significato. È un metodo rigido che potrebbe non essere adatto a tutti e può richiedere diversi mesi per essere completato in modo approfondito. Invece del vero minimalismo (tenere meno oggetti in generale), la filosofia di Marie Kondo sostiene il possesso di cose che si amano veramente.
Panoramica del metodo Marie Kondo
Preparati a scartare gli oggetti
Nonostante il titolo “mettere in ordine”, il metodo KonMari non riguarda l’organizzazione ordinata dei tuoi numerosi beni. Piuttosto, è incentrato sullo sbarazzarsi di cose. La teoria di Kondo è che più riesci a liberarti, più facile sarà riordinare e organizzare la tua casa.
Acquisisci una nuova mentalità
Il metodo di Kondo spiega come liberare fisicamente la casa dal disordine. Ma oltre a questo, la sua tecnica di riordino riguarda l’acquisizione di una nuova mentalità riguardo al disordine e all’organizzazione. Kondo è un’organizzatrice professionista che incoraggia i clienti a riordinare e rimuovere gli oggetti non necessari in modo coerente piuttosto che fare una pulizia approfondita di tanto in tanto.
Metti in ordine tutto lo spazio in una volta sola
Il metodo di pulizia KonMari sottolinea l’importanza di riordinare tutto in casa in una volta sola anziché a piccoli passi. Kondo afferma che riordinare tutto lo spazio in un colpo solo significa che sarà meno probabile che si torni alle vecchie abitudini caotiche. Considerate il riordino iniziale come un “evento speciale”, non come parte delle faccende domestiche. All’inizio, questo potrebbe richiedere diverse settimane o mesi, ma un’ulteriore organizzazione diventerà più semplice in futuro, una volta completata.
Non soffermarti sullo spazio di archiviazione
Kondo non è una grande sostenitrice dello stoccaggio. “Mettere via le cose crea l’illusione che il problema del disordine sia stato risolto”, scrive. Il tuo stoccaggio, come armadi e scaffalature, dovrebbe essere funzionale al tuo stile di vita e pieno solo di oggetti che ti piacciono e usi.
Ordina per categoria, non per posizione
Kondo sottolinea l’importanza di riordinare in base alla categoria di articoli, non in base al luogo in cui sono conservati. Ad esempio, supponiamo che tu tenga i vestiti in una cassettiera , in un armadio e in un contenitore di stoccaggio in soffitta. Invece di riordinare ogni area in momenti diversi, riunisci tutti i vestiti per esaminarli contemporaneamente.
Adotta l’approccio “taglia unica”
La checklist del metodo KonMari, se eseguita secondo le regole, non può essere modificata per adattarsi al tuo stile di vita. Indipendentemente dalle ragioni personali per cui potresti aver accumulato disordine, Kondo afferma che il suo metodo ti aiuterà. Devi essere aperto all’implementazione dell’approccio one-size-fits-all e seguire il suo regolamento.
Utilizzare il sistema in due parti
Il metodo KonMari ha due parti: scartare e organizzare. Per prima cosa, devi completare completamente la fase di scarto, rimuovendo il disordine . Poi, puoi organizzare gli oggetti che intendi tenere.
Visualizza la tua vita
Kondo chiede ai suoi clienti di immaginare la vita che vogliono vivere. Analizza ogni tuo sogno o obiettivo valutando perché vuoi farlo. Ad esempio, se un tuo obiettivo è fare yoga ogni giorno, potresti capire che il motivo è che vuoi quel momento per rilassarti.
Scegli cosa tenere
Per molte persone, riordinare significa liberarsi di diversi oggetti. Ma il metodo KonMari in ultima analisi ti chiede di scegliere cosa vuoi tenere, non cosa dovresti buttare via. Tieni ogni oggetto che possiedi e chiediti se “suscita gioia”. Se la risposta è sì, tienilo. Se è no, buttalo via.
Lavorare in un ordine specifico
Quando si scartano oggetti, Marie Kondo dice che bisogna iniziare con i vestiti, che spesso sono meno sentimentali di altri beni. Libri, documenti, oggetti vari e ricordi seguono i vestiti. All’interno di queste categorie, Kondo fornisce un’ulteriore suddivisione. Ad esempio, nella categoria abbigliamento, si passa dai top ai pantaloni, giacche, calzini e altro ancora.
Impara a piegare i vestiti
Il metodo di Kondo è importante per piegare i vestiti . Per essere degno di essere conservato, ogni capo di abbigliamento deve “suscitare gioia”. Quindi, se non è un capo appeso, deve essere piegato in un modo specifico che Kondo descrive. Questa tecnica di piegatura unica consente al capo di occupare uno spazio minimo pur essendo facilmente accessibile.
Mantieni le cose personali
Kondo afferma che riordinare è un processo personale. Completalo tu stesso, perché solo tu saprai se un oggetto “ti suscita gioia”. Evita qualsiasi influenza esterna che potrebbe influenzare la tua opinione in un modo o nell’altro. Allo stesso modo, non dovresti scartare gli effetti personali di chiunque altro viva nella tua casa senza il suo permesso.
Non evitare soluzioni estreme
Kondo sostiene di sbarazzarsi di quasi tutta la documentazione, comprese fotografie e libri , e di conservare la più piccola collezione possibile di oggetti che sono veramente importanti per te. Potrebbe sembrare una soluzione estrema, ma alla fine potresti renderti conto che quegli oggetti inutilizzati non facevano altro che occupare spazio e raccogliere polvere.
Conservare insieme gli articoli simili
Kondo privilegia la “semplicità assoluta” nell’archiviazione. Un principio fondamentale è tenere insieme gli oggetti simili piuttosto che riporli in vari posti della casa. Ad esempio, tieni i cappotti in un armadio piuttosto che in vari armadi e ganci. Anche all’interno di una stanza, cerca di tenere insieme gli oggetti simili, come dedicare un singolo mobiletto ai bicchieri in cucina.
Abbraccia i cambiamenti della vita
Kondo ritiene che riordinare possa cambiare più dell’aspetto organizzativo della tua vita. Gli oggetti che stai scartando dovrebbero essere “lanciati” in un “nuovo viaggio” con una cerimonia di commiato e dovresti “portare avanti un dialogo con la tua casa mentre riordini”, qualunque cosa significhi per te. Più sei in contatto con il processo, più è probabile che duri.