La stewartia giapponese è la scelta ideale per chiunque ami la bellezza del ricco fogliame autunnale ma non abbia molto terreno su cui lavorare. Originario del Giappone, questo piccolo albero esemplare è noto per la sua attraente corteccia esfoliante e le delicate fioriture di fine estate e autunno che ricordano molto le camelie, come testimonia il nome della specie, Stewartia pseudocamellia .
Piantato in primavera o all’inizio dell’estate, questo albero deciduo a crescita lenta e bassa manutenzione alla fine produrrà fiori bianchi a forma di coppa con vistose antere giallo-arancio che si sviluppano all’inizio dell’estate. Il suo fogliame di foglie verde scuro si trasforma in splendide tonalità autunnali di rosso, arancione e bordeaux quando l’estate volge al termine. Quando le sue foglie cadono, viene esposta una corteccia screpolata, multicolore e graziosa che conferisce all’albero un certo interesse invernale. La corteccia si stacca in strisce di grigio, marrone-rossastro e arancione.
Nome comune | Stewartia giapponese, stewartia comune |
Nome botanico | Stewartia pseudocamelia |
Famiglia | Teacee |
Tipo di pianta | Albero |
Dimensioni mature | 12-40 piedi di altezza, 8-25 piedi di larghezza |
Esposizione al sole | Completo, parziale |
Tipo di terreno | Umido ma ben drenato |
pH del terreno | Neutro, acido |
Tempo di fioritura | Estate, autunno |
Colore del fiore | Bianco |
Zone di rusticità | 5-8 (Stati Uniti) |
Area nativa | Asia |
Indice
Cura della Stewartia giapponese
La stewartia giapponese non si stabilisce sempre facilmente come altri arbusti e alberi, quindi richiede cure amorevoli o potrebbe cadere. Viene comunemente venduta come un grande arbusto multi-stelo o come un albero, ma non è adatta per essere coltivata come pianta da contenitore.
Quando scegli una posizione per la tua stewartia giapponese, assicurati di fornire un sito riparato dai venti freddi e secchi, che danneggeranno gemme e fiori. Non piantare in autunno o i venti e le tempeste potrebbero far cadere la pianta, ma usa supporti e pali per aiutare a stabilizzare l’albero.
Poiché è un albero più piccolo, è adatto a paesaggi più compatti. Un albero multistagionale, prendi in considerazione di piantare una stewartia giapponese nel tuo giardino anteriore o in qualsiasi altro punto focale (come vicino a un patio o a una stanza all’aperto). È una scelta popolare perché offre ai proprietari di casa uno spettacolo colorato e strutturato per ogni stagione.
Non sono noti parassiti o malattie che colpiscano in modo particolare l’albero .
Leggero
Questo albero cresce meglio in pieno sole o in ombra parziale. Tuttavia, le foglie sono inclini a scottature se il sole pomeridiano è molto forte. Dovrebbe essere ombreggiato durante le ore più calde della giornata.
Suolo
La stewartia giapponese preferisce terreni umidi, ben drenati e moderatamente fertili.
Acqua
Annaffia l’albero regolarmente durante il primo anno dopo la piantagione per facilitare un apparato radicale profondo ed esteso. Continua ad annaffiare dopo il primo anno per un terreno umido e uniformemente umido. Questi alberi dovrebbero essere annaffiati almeno una volta alla settimana per una crescita ottimale e richiederanno annaffiature più profonde durante i periodi di siccità prolungati. Pacciama durante i mesi più freddi per mantenerli umidi.
Temperatura e umidità
Se vivi in una regione con estati calde, pianta il tuo albero di stewartia giapponese in un luogo protetto dove possa ricevere un po’ d’ombra dal calore del sole intenso del pomeriggio (ad esempio sul lato est o nord di una casa o di un edificio).
Fertilizzante
Concimate la vostra stewartia giapponese nei suoi primi anni; fatelo in primavera con un fertilizzante organico granulare acidificante.
Varietà di Stewartia giapponese
Esistono diverse cultivar di stewartia giapponese, tra cui:
- ‘Ballet’ , cultivar dal portamento espanso
- ‘Cascade’ , una cultivar semi-piangente
- ‘Milk and Honey’ , con molti fiori grandi, bianco latte
- ‘Pilar Bella ‘, cultivar con portamento colonnare
Potatura
La potatura è raramente necessaria per questi alberi, ma l’inverno (o qualsiasi momento dopo la fioritura) è il momento migliore per rimuovere i rami spezzati e quelli che si incrociano o sfregano. Quando lavori sul tuo albero, fai attenzione a non colpire la corteccia con l’attrezzatura. La corteccia è molto sottile e suscettibile ai danni. Pota i rami inferiori man mano che l’albero cresce; così facendo, rivelerai l’affascinante spettro dei colori della corteccia.
Propagazione della Stewartia giapponese
È possibile propagare la stewartia giapponese tramite talee di legno tenero all’inizio dell’estate o tramite talee di legno semiduro da metà a fine estate. In entrambi i casi, è bene sapere che il tasso di fallimento è elevato, dovuto principalmente al mantenimento della giusta temperatura per le talee durante l’inverno. Ecco come:
- Utilizzando delle cesoie da giardino affilate, prelevate talee di dimensioni comprese tra 7 e 13 cm e rimuovete tutto il fogliame, tranne quello superiore.
- Raschia via lo strato legnoso sul fondo della tua talea e immergila nell’ormone radicante. Il KIBA liquido tende ad avere un buon tasso di successo con questa pianta.
- Collocare la talea in un composto di Perlite e Perennial Mix.
- Posiziona le tue talee in vaso in un posto dove la temperatura rimarrà sui 41 gradi Fahrenheit per tutto l’inverno. Mettile in una luce intensa, ma non diretta.
- Mantenere il terreno umido ma non fradicio.
- Se il tuo albero attecchisce bene, sarà pronto per essere trapiantato all’aperto all’inizio della primavera, dopo che le sue radici saranno germogliate.
Come coltivare la Stewartia giapponese dai semi
Sebbene la germinazione sia un processo estremamente lento e complesso dovuto a un modello molto particolare di variazione della temperatura, puoi anche propagare la stewartia giapponese tramite semi. Per farlo, immergi i semi per 24 ore. A questo punto, i semi dovrebbero essersi gonfiati. In caso contrario, macinali tra le mani con la sabbia per aiutare a penetrare gli strati esterni e far entrare l’acqua. Immergili di nuovo per circa 12 ore.
Metti i semi in un terriccio e tienili a una temperatura di 59-64 gradi Fahrenheit per 120 giorni, assicurandoti di mantenere i vasi umidi e di non far seccare i semi. Quindi, metti i semi in vaso in condizioni fredde per altri 90 giorni, dove le temperature si aggireranno intorno ai 45 gradi Fahrenheit. Infine, prima di piantare i semi, falli germinare esponendoli a temperature intorno ai 68 gradi Fahrenheit. Dopo che i semi sono germinati, possono essere seminati in un terreno poco profondo all’aperto.
Svernamento
È sempre meglio piantare la stewartia giapponese in luoghi che offrano una certa protezione dalle condizioni meteorologiche invernali più rigide. Tuttavia, una volta che l’albero è stabilizzato, non ci sono passaggi necessari da seguire per svernare.
Come far fiorire la Stewartia giapponese
Se la tua stewartia giapponese appena piantata non sta fiorendo ma sta comunque crescendo e si trova in condizioni favorevoli, potrebbe essere ancora troppo giovane per fiorire. Potrebbero volerci un paio d’anni prima di vederla fiorire.
Problemi comuni con la Stewartia giapponese
Come accennato, l’albero di Stewartia giapponese impiega un po’ di tempo per sviluppare il suo apparato radicale, quindi se non viene adeguatamente rinforzato nei primi giorni, potrebbe cadere.
Le foglie sono anche soggette a bruciature se l’albero non è piantato in una zona parzialmente ombreggiata. La sua corteccia sottile è anche soggetta a danni se colpita da macchinari o utensili, quindi è una buona idea mettere una piccola recinzione attorno all’albero, poiché la corteccia danneggiata potrebbe invitare parassiti o malattie.
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Cosa dovrei piantare insieme alla Stewartia giapponese?
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La Stewartia giapponese è resistente alla siccità?
No. Il terreno attorno a questo albero deve essere sempre mantenuto umido. In caso contrario, l’albero potrebbe non sopravvivere.
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Quanto vivono gli alberi di stewartia giapponesi?
Se ben curati, questi alberi possono raggiungere la notevole età di 150 anni.
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Da chi prende il nome Stewartia?
Il genere Stewartia deve il suo nome al nobile e botanico scozzese John Stuart, che importò la pianta giapponese Stewartia nel suo giardino personale di Londra.