Le ortensie , amate per i loro grandi capolini e i colori attraenti, hanno bisogno di cure extra quando si sceglie il fertilizzante per ortensie e si sa quando e come applicarlo. I fertilizzanti e gli ammendanti per il terreno sono piuttosto potenti e possono cambiare il colore delle tipologie di ortensie a foglia grande o di montagna.
Le ortensie hanno bisogno di fertilizzante solo poche volte all’anno, quindi usa questa guida per aiutarti a scegliere il fertilizzante migliore per le tue ortensie.
Indice
Conosci il tipo di ortensia
È essenziale sapere quale varietà di ortensia hai. Se hai ortensie a foglia grande, H. macrophylla o H. serrata (ortensia di montagna), alcuni fertilizzanti commerciali possono cambiare il colore dei fiori delle tue ortensie da rosa a blu. Questa trasformazione del colore è affascinante da vedere, ma può essere una sorpresa se non te lo aspetti o non hai pianificato uno schema di colori per il tuo giardino. Alcune varietà comuni sono:
- Bigleaf : detta anche lace cap o mophead, questa pianta cresce da 6 a 10 piedi di altezza e larghezza con foglie da 6 pollici. Produce fiori bianchi, rosa e blu e il pH del terreno influenza i colori dei fiori.
- Montagna : è una varietà meno conosciuta, ma i suoi fiori possono cambiare colore dal rosa al blu grazie al contenuto di acido più elevato nel terreno; è una varietà più piccola, che cresce da 60 a 120 cm di altezza.
- Quercia fogliare : Hydrangea quercifolia può raggiungere circa 7 piedi di altezza e larghezza e ha fiori bianchi o rosa-violacei. Le sue foglie assomigliano a quelle di una quercia, da cui il suo nome comune.
- Panicola : le ortensie arboree ( Hydrangea paniculata ) sono arbusti da fiore a crescita rapida che producono fiori conici a fine estate, quando pochi altri cespugli fioriscono.
- Smooth : questi arbusti fioriti non sono alti quanto quelli a pannocchia. Producono capolini di fiori a forma di palla, solitamente bianchi, con alcune cultivar che producono fiori rosa.
Fertilizzanti organici o inorganici: qual è il migliore?
Fertilizzante organico vs. inorganico si riferisce all’uso di ingredienti naturali o all’introduzione di sostanze chimiche nel terreno. Entrambi migliorano la salute della pianta e favoriscono fioriture eccezionalmente grandi e belle. Il fosforo è l’ingrediente chiave che promuove fiori più grandi e numerosi.
I fertilizzanti inorganici introducono l’elemento direttamente, mentre il fosforo lo introduce organicamente tramite compost, letame animale e farina di ossa. Puoi scegliere entrambi i tipi; tuttavia, ecco i pro e i contro di ciascuno:
- Inorganico: il fertilizzante inorganico combina nutrienti chimici e sintetici in laboratorio ed è solitamente più economico di quello organico. Queste formule producono fiori più grandi e più fiori e possono aumentare l’acidità del terreno, che le ortensie preferiscono. I fertilizzanti inorganici possono anche essere formulati come a rilascio prolungato per durare l’intera stagione di crescita, nutrendo la pianta per settimane o mesi. Lo svantaggio è che l’introduzione di sostanze chimiche nel terreno non è un’opzione ecologica.
- Organico: sebbene i fertilizzanti organici siano ecosostenibili, potrebbero non essere forti quanto i fertilizzanti inorganici o non produrre le fioriture più prolifiche. Tuttavia, il fertilizzante organico è un’eccellente scelta per migliorare la salute generale del terreno. I fertilizzanti organici sono realizzati con humus di lombrico, letame di pollame, compost o altri ingredienti naturali. Una combinazione di zolfo, compost e torba è un buon mix organico per le ortensie. I fertilizzanti commerciali organici a lento rilascio formulati per le rose, come un NPK 15-10-10 o NPK 10-5-5, funzionano bene per la produzione di fiori di ortensia.
Alcuni dicono che l’inorganico è il migliore perché è più economico, funziona più velocemente e produce fiori più grandi e numerosi; altri dicono che l’organico è il migliore perché è completamente naturale e migliore per l’ambiente. Quindi la risposta dipende da cosa preferisci.
Quale fertilizzante inorganico scegliere
In genere, le ortensie prosperano se alimentate con un fertilizzante bilanciato o multiuso come un NPK 10-10-10 o NPK 12-4-8. Quando si acquista un fertilizzante, esaminare le etichette per le quantità di azoto (N), fosforo (P) e potassio (K) per determinare i livelli che contiene. Considerare un fertilizzante con più fosforo per aumentare le dimensioni e la quantità di fiori di ortensia. Astenersi dall’acquistare un fertilizzante con alti livelli di azoto poiché potrebbe favorire una maggiore crescita delle foglie, steli più lunghi e una minore crescita dei fiori.
Il fosforo è il numero centrale, quindi un fertilizzante etichettato 10-20-10 andrà bene. Se stai valutando un fertilizzante granulare a lento rilascio, scegline uno etichettato “bloom boost”, che potrebbe anche avere un livello di fosforo più alto.
Scegliere tra le varie forme di fertilizzante
I fertilizzanti per ortensie sono disponibili in tre forme principali: liquido, granulare e spike compressi. Il fertilizzante liquido è a rilascio rapido, i granuli possono essere sia più lenti che a rilascio rapido e gli spike sono a rilascio temporizzato o lento. Tutti e tre sono efficaci ma hanno benefici leggermente diversi:
- Liquido: i fertilizzanti liquidi forniscono rapidamente nutrienti per le radici e le foglie della pianta. Sono disponibili come concentrati che possono essere diluiti con acqua o pronti all’uso. Le istruzioni per l’uso variano: spruzzare sul fogliame della pianta o versare attorno alla base della pianta. Agiscono rapidamente, fornendo alle piante nutrienti immediati.
- Granuli: i granuli sono tra i tipi di fertilizzanti più popolari e facilmente reperibili. Si sciolgono in acqua e possono essere versati nel terreno o sparsi attorno alla base della pianta. La bellezza dei granuli è che in forma solida funzionano come rilascio temporizzato, o quando si sciolgono in acqua, nutrono immediatamente la pianta.
- Spikes: gli spikes sono piccoli e sottili bastoncini di fertilizzante piantati verticalmente nel terreno attorno alla base della pianta. Agiscono come una soluzione fertilizzante a lungo termine, dissolvendosi gradualmente nell’arco di due o tre mesi. Lo svantaggio degli spikes è che nutrono la pianta solo nel punto esatto in cui sono stati posizionati e, se posizionati troppo vicino alla base o alle radici, dove il fertilizzante è concentrato, gli ingredienti possono bruciare la pianta.
Come e quando concimare
Le ortensie traggono beneficio dal fertilizzante applicato da metà a fine primavera e a intervalli aggiuntivi. L’intervallo dipende dal fatto che si scelga un fertilizzante a rilascio lento, temporizzato o rapido. La regola empirica è di smettere di applicare tutto il fertilizzante dopo agosto. A fine inverno, appena prima che le ortensie tornino dalla dormienza, somministrate loro una dose di fertilizzante multiuso. Ecco come applicare i diversi tipi:
- Rilascio lento: se si sceglie un’opzione a rilascio lento, applicare su arbusti e alberi, di solito solo una o due volte all’anno, e ricoprire leggermente con terriccio per attivarlo. Quando il primo set di fiori inizia a sbiadire, applicare lo stesso fertilizzante a rilascio lento che stimola la fioritura usato in primavera.
- Rilascio temporizzato (anche rilascio controllato): a seconda della varietà e della concentrazione del fertilizzante (determinata sulla confezione), un fertilizzante a rilascio temporizzato bilanciato può essere applicato alcune volte all’anno in primavera e all’inizio dell’autunno, non più di ogni tre mesi. Non somministrare più della quantità consigliata sulla confezione. Applicare più fertilizzante non produce fiori più grandi o in quantità maggiore; troppo potrebbe bruciare le foglie.
- Rilascio rapido: a marzo, maggio e luglio, applica leggermente un fertilizzante a rilascio rapido, distribuendolo attorno alla linea di gocciolamento dei rami, non alla base. Annaffia bene. Potrebbe essere necessaria un’applicazione più frequente, come ogni una o due settimane, ma leggi la confezione e guarda i tuoi fiori per giudicare. Se le foglie iniziano a ingiallire e sembrano malate, aggiungi una leggera dose di ferro liquido due volte all’anno o un altro fertilizzante ad azione rapida per porre rimedio al problema.
Come cambiare il colore delle ortensie a foglia grande o di montagna
Come altre ortensie a foglia grande, le varietà Endless Summer fioriscono in tonalità di blu o rosa. H. serrata, o ortensia di montagna, è un’altra specie che può anche cambiare colore.
La trasformazione del colore di queste specie dipende dal pH del terreno. Per cambiare il colore dei fiori di ortensia , aggiungi piccole quantità di zolfo o calce al fertilizzante. Tratta le ortensie con zolfo, un acidificante del terreno, per abbassare il pH in modo che i fiori rimangano o diventino blu. Alcuni prodotti commerciali sono venduti specificamente per “rendere blu le ortensie”. Questi prodotti funzionano aggiungendo solfato di alluminio o acidificanti al terreno.
Se il fertilizzante è povero di fosfato, potrebbero presentarsi fiori viola o blu (anche se bassi livelli di fosfato potrebbero limitare la capacità della pianta di assorbire alluminio). Per farne virare il colore al rosa, aumenta il pH del terreno trattando le ortensie a foglia grande con calce.
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Quale fertilizzante per ortensie offre i risultati migliori?
Le ortensie prosperano se alimentate con un fertilizzante bilanciato o multiuso come 10-10-10 NPK o 12-4-8 NPK. I fertilizzanti formulati per le rose sono un’altra buona scelta.
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Qual è il periodo migliore per concimare le ortensie?
La primavera è il momento migliore per iniziare a concimare le ortensie. Se usi un fertilizzante a rilascio prolungato o lento, puoi iniziare alla fine dell’inverno, quando le ortensie stanno terminando il loro periodo di dormienza, per dare loro un vantaggio.
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Gli ingredienti naturali come i fondi di caffè aiutano a fertilizzare le ortensie?
I fondi di caffè aggiungono acidità al terreno, consentendo alla pianta di assorbire alluminio, che rende i fiori blu. Altri ingredienti fertilizzanti naturali includono farina di ossa, compost e letame.