8 motivi per cui le foglie dello spatifillo diventano marroni e come risolvere il problema

Giglio della pace

Immagini Getty Images

I gigli della pace occupano un posto fisso tra le piante da appartamento preferite, grazie alle loro scarse esigenze di luce, alle foglie grandi e ai fiori bianco crema, ma sono noti per problemi comuni come foglie cadenti e marroni.

Foglie, bordi e punte marroni sono problemi comuni con i gigli della pace e sminuiscono l’aspetto lussureggiante e tropicale della pianta. Le foglie marroni sono probabilmente dovute a errori di manutenzione come annaffiature insufficienti, eccessive o mancanza di umidità.

Ma non scoraggiatevi: il fogliame scolorito può essere corretto una volta identificato il problema di fondo. Ecco 8 motivi comuni per cui le foglie del giglio della pace diventano marroni e come risolverli.

primo piano di un giglio della pace

L’abete rosso / Cara Cormack

Irrigazione eccessiva

Quando il fogliame del tuo giglio della pace inizia a diventare marrone, il primo posto da guardare è il programma di irrigazione. L’irrigazione può essere complicata finché non stabilisci un programma per mantenere la tua pianta in perfetta salute.

L’eccesso di acqua è la causa più comune di fogliame marrone. Il terreno del tuo giglio della pace deve rimanere prevalentemente umido, ma la sovrasaturazione porta al marciume radicale che causa un declino prematuro del fogliame della pianta.

L’obiettivo è annaffiare il giglio della pace prima che il fogliame appassisca. Questo potrebbe richiedere tentativi ed errori, quindi indaga al primo segno di foglie cadenti. Controlla l’umidità nel pollice superiore del terreno e annaffia quando è asciutto.

Irrigazione insufficiente

Le foglie ingiallite sono il primo segno che il tuo giglio della pace potrebbe essere stato irrigato troppo poco. Il fogliame diventerà giallo, alla fine marrone e morirà. Anche la mancanza di umidità può far appassire la pianta, quindi è importante determinare se il problema è troppa o poca acqua.

Stabilire un programma di irrigazione è fondamentale. La frequenza di irrigazione dipende dal tipo di esposizione alla luce che riceve la pianta, se è legata alle radici e dal livello di umidità. Un buon punto di partenza è annaffiare una volta alla settimana durante la stagione di crescita primaverile ed estiva. Anche il fogliame trae beneficio dalla nebulizzazione o da spruzzi leggeri. L’irrigazione può essere ridotta in inverno a una volta ogni due settimane.

Drenaggio inadeguato

Tieni il tuo giglio della pace in un vaso con molti fori di drenaggio. Il terreno inzuppato porta al marciume radicale, al fogliame marrone e ai fiori scoloriti o assenti. Tollera di essere leggermente legato alle radici, ma quando le radici iniziano a girare intorno al vaso o a spuntare dai fori di drenaggio, non riescono ad assorbire abbastanza umidità.

Quando il pollice superiore del terreno è asciutto, annaffia ma lascia che l’eccesso scoli e non lasciare mai il vaso in acqua stagnante. Se la pianta è troppo legata alle radici, rinvasa in un contenitore più grande di 1-2 pollici. Districa le radici prima di rinvasare.

Acqua trattata chimicamente

I gigli della pace sono vulnerabili all’acqua del rubinetto trattata chimicamente, che rende i bordi e le punte delle foglie marroni e croccanti.

Metti l’acqua del rubinetto su un tavolo per uno o due giorni prima di usarla per far evaporare le sostanze chimiche. Puoi anche usare acqua distillata o acqua riciclata da un umidificatore o da un condizionatore.

nebulizzare uno spatifillo

L’abete rosso / Cara Cormack

Temperature estreme

Ampie fluttuazioni di temperatura stressano i gigli della pace, che possono far diventare marroni le foglie. Questi prosperano a temperature comprese tra 65 e 75 gradi F.

Evita di esporre la pianta a correnti d’aria fredda. Scegli un luogo lontano da porte e bocchette di riscaldamento e raffreddamento. Evita che le foglie entrino in contatto con superfici fredde come i vetri delle finestre. I gigli della pace subiscono danni quando le temperature diurne scendono sotto i 60 gradi F.

Mancanza di umidità

I gigli della pace crescono naturalmente in ambienti di foresta pluviale con aria costantemente umida. I normali livelli di umidità domestica spesso non sono sufficienti a mantenere il fogliame verde e sano. Bordi e punte marroni sono segnali che la pianta ha bisogno di più umidità.

Usa uno spruzzatore una o due volte a settimana, soprattutto in inverno quando l’aria interna è secca a causa del riscaldamento. Raggruppa il tuo giglio della pace con altre piante per aumentare l’assorbimento di umidità. Metti il ​​vaso su un vassoio di ciottoli inumidito o installa un umidificatore.

Fertilizzazione impropria

Fertilizzanti applicati troppo spesso o concentrati possono causare foglie marroni e danneggiate. Anche una quantità insufficiente di azoto causa l’ingiallimento delle foglie, che alla fine diventano marroni e muoiono.

Nutri la tua pianta non più di una volta ogni sei settimane durante la stagione di crescita con un fertilizzante diluito e bilanciato come un NPK 20-20-20. Inizia a concimare a fine inverno e diluisci la concentrazione consigliata fino alla metà.

Luce non corretta

I gigli della pace prosperano in una luce screziata e crescono bene in piccole quantità, da 2 a 4 ore al giorno. Troppa esposizione diretta brucia le grandi foglie, causandone lo scolorimento.

Posiziona la tua pianta in un luogo che riceva luce intensa e indiretta. Vicino ma non direttamente di fronte a una finestra rivolta a est è un buon posto.

Dovresti tagliare le foglie marroni dello spatifillo?

Le foglie spesso iniziano a ingiallire sulle punte o lungo i bordi, quindi sentiti libero di rimuovere le punte con delle forbici affilate, facendo tagli angolati per mantenere la punta affusolata naturale della foglia. Rimuovi completamente le foglie con i bordi ingialliti, poiché il taglio dà una forma strana.

Anche le foglie marroni più piccole dovrebbero essere rimosse. Le foglie più vecchie muoiono naturalmente, quindi evita di rimuovere troppe foglie grandi. La regola empirica è di potare non più di un terzo della pianta in qualsiasi momento.

Primo piano della potatura delle foglie appassite dello spatifillo

L’abete rosso / Adrienne Legault

Suggerimenti per l’annaffiatura del giglio della pace

  • Infila il dito nel terreno fino alla prima nocca. Se esce asciutto è il momento di annaffiare. In alternativa, puoi usare un misuratore di umidità.
  • Utilizzare acqua distillata oppure lasciare riposare l’acqua del rubinetto per un giorno o due per consentire alle sostanze chimiche di evaporare.
  • Metti il ​​tuo giglio della pace in un lavandino e fai scorrere l’acqua finché non esce dai fori di drenaggio. Scola l’eccesso prima di rimettere la pianta nel suo sottovaso.
  • Se l’acqua scorre attraverso il vaso senza inumidire il terreno, la pianta potrebbe avere le radici legate. Rinvasa in un contenitore più grande di 1 o 2 pollici.
  • Se il tuo giglio della pace inizia a piegarsi e a ingiallire, annaffia immediatamente. La pianta di solito si riprende.
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