L’albero di Cherimoya ( Annona cherimola ) è originario del Sud America, ma è stato rapidamente naturalizzato in tutto il mondo in altre regioni tropicali e subtropicali. Sfortunatamente, coltivare l’albero di Cherimoya per produrre i suoi deliziosi frutti può essere fatto solo in una regione selezionata degli Stati Uniti e non cresce bene in contenitori. Anche per coloro che vivono nella magica zona di Riccioli d’oro, la zona 10 , non è tutto rose e fiori. Ci vorranno sole costante, terreno ricco e la giusta quantità di acqua. Scopri come coltivare e prenderti cura dell’albero di Cherimoya in questa guida.
Nome comune | Cherimoya, mela crema |
Nome botanico | Annona cherimola |
Famiglia | Annonacee |
Tipo di pianta | Sempreverde tropicale |
Dimensioni mature | 30 piedi di altezza, 30 piedi di larghezza |
Esposizione al sole | Pieno sole |
Tipo di terreno | Terreno ricco di compost, argilloso |
pH del terreno | Neutro |
Tempo di fioritura | Da maggio a ottobre |
Colore del fiore | Verde, Rosa |
Zone di rusticità | USDA 10-11 (frutti solo in 10) |
Area nativa | Sud America |
Indice
Come piantare un albero di Cherimoya
Quando piantare
Se siete abbastanza fortunati da vivere in una zona in cui cresce la cherimoya, potete piantarla tramite trapianto o semina diretta in autunno.
Selezione di un sito per l’impianto
Per piantare un albero di Cherimoya, è meglio scegliere un posto soleggiato esposto a sud. Il posto scelto dovrebbe essere abbastanza grande da scavare una buca larga il doppio delle radici e profonda la metà. Assicurati di selezionare un sito riparato dai venti forti.
Spaziatura, profondità e supporto
L’albero dovrebbe essere sostenuto da un palo. Prima di piantare, pianta un palo nel terreno sul lato della buca ad almeno due piedi di profondità. Fissa l’albero al palo con legacci per alberi.
Cura della cherimoya
Se hai fortuna geografica, pazienza, conoscenza e qualche pennello per l’impollinazione manuale, prenderti cura del tuo albero non dovrebbe essere un problema. Ecco alcune cose fondamentali da ricordare.
- Abbiate pazienza, perché questo albero non darà frutti prima di 3-5 anni dalla maturità.
- Mantieni il terreno umido ma non eccessivamente saturo. È importante mantenere il giusto equilibrio tra terreno umido e asciutto.
- Piantare in una zona con pieno sole al mattino e preferibilmente in ombra nel pomeriggio.
- Concimare spesso l’albero durante la stagione di crescita con un fertilizzante bilanciato.
- Impollinare manualmente l’albero. Il coleottero noto per impollinare la cherimoya non è originario degli Stati Uniti, quindi questo non accadrà da solo.
Leggero
L’albero di Cherimoya richiede pieno sole ma è incline a bruciarsi le foglie. Per evitare questo, pensa di posizionare il tuo albero in un punto in cui riceve una buona quantità di luce solare intensa al mattino seguita da ombra nel pomeriggio.
Suolo
Testare il terreno prima di piantare l’albero è una buona idea. La cherimoya ama un terreno ricco e argilloso con un buon drenaggio che rientra in un intervallo di pH di 6,5-7,6. Se esegui un test facile sul tuo terreno e i risultati mostrano che il terreno che hai non soddisfa questi requisiti, allora sai che puoi modificarlo. Aggiungere del buon compost o letame può aiutare ad aumentare la ricchezza del terreno e modificarlo con perlite può aumentare la sua capacità di drenare l’acqua.
Acqua
Mentre l’albero è nella sua stagione di crescita, vorrai mantenere il terreno dell’albero di Cherimoya umido ma non bagnato. Le Cherimoya sono suscettibili al marciume radicale nel terreno che rimane inzuppato, quindi è necessario evitare di innaffiare troppo e la consistenza del terreno è fondamentale.
Temperatura e umidità
La cherimoya è un albero tropicale che ha bisogno di estati fresche e di inverni freddi per produrre frutti. Richiede da 50 a 100 ore di temperature comprese tra 25 e 43 gradi Fahrenheit per fruttificare, ma temperature inferiori a 25 gradi Fahrenheit possono danneggiare l’albero.
Fertilizzante
Durante la stagione di crescita, è una buona idea concimare spesso la pianta. Ogni tre mesi è più o meno la giusta quantità, con un fertilizzante multiuso 10-10-10 sulla linea di gocciolamento.
Impollinazione
L’unica ragione per cui le persone cercheranno di coltivare la cherimoya è per i suoi frutti deliziosi. Sfortunatamente, ci vuole un po’ di impegno per far sì che l’albero produca effettivamente i frutti, poiché l’albero non è impollinato da insetti autoctoni locali. Ecco dove diventi l’impollinatore!
Raccoglierai e disperderai il polline con un normale vecchio pennello da artista. Gli alberi di cherimoya sono monoici , ovvero hanno sia fiori maschili che femminili. Il primo passo è raccogliere il polline dalle antere dei fiori maschili e disperderlo sui fiori femminili aperti.
Se i fiori maschili e femminili di un albero non si aprono contemporaneamente, puoi raccogliere e conservare il polline in un contenitore ermetico. Usa il polline conservato per impollinare i fiori femminili quando sbocciano e ripeti il processo regolarmente mentre l’albero è in fiore. Goditi i frutti del tuo lavoro in pochissimo tempo!
Tipi di Cherimoya
Ci sono diverse varietà di cherimoya che un giardiniere può coltivare. Ecco alcune delle più popolari.
- Cherimoya ‘McPherson’ : questo tipo ha un sapore simile a quello della banana. Produce un frutto conico piccolo o medio, di colore verde scuro. Questo albero può crescere fino a 30 piedi di altezza.
- Cherimoya ‘Honeyhart’ : questa varietà produce un frutto di medie dimensioni, succoso e molto saporito. Il frutto ha una buccia liscia di colore giallo-verde e matura durante l’inverno. Viene utilizzato nelle bevande.
- Cherimoya ‘bianca’ : con un sapore simile a quello del mango e della papaya combinati, questo tipo produce un frutto succoso che può raggiungere le quattro libbre. L’albero stesso cresce fino a 35 piedi.
Cherimoya contro mela da zucchero
Sarebbe facile confondere la Cherimoya con la mela da zucchero, poiché entrambe producono frutti dolci dalla forma conica. Entrambe hanno anche la buccia verde e la polpa bianca contenente semi neri. Tuttavia, le loro somiglianze visive finiscono qui. Le mele da zucchero hanno un esterno bitorzoluto, mentre le cherimoya hanno squame sovrapposte. Differiscono nelle loro regioni di crescita e nel sapore della polpa.
I due frutti hanno anche un sapore diverso. La mela di zucchero è nota per il suo sapore dolce e cremoso, che viene spesso paragonato alla crema pasticcera. La sua consistenza è succosa e burrosa e ha un aroma ricco. Alcuni descrivono anche il suo sapore come tropicale con un pizzico di menta e cannella. D’altra parte, la cherimoya ha un sapore fruttato e leggermente acido che è simile a un mix di fragola, kiwi e ananas. Ha una consistenza cremosa con una consistenza simile allo yogurt.
Raccolta della Cherimoya
Per determinare se un frutto di cherimoya è maturo, premilo delicatamente con il pollice. Se cede leggermente, probabilmente è pronto per essere raccolto. Non aspettare che il frutto inizi a diventare marrone, perché è un segno che sta maturando troppo. Una volta raccolto il frutto, mettilo in frigo e assicurati di consumarlo entro due giorni. Se raccogli il frutto prima che sia completamente maturo, puoi conservarlo a temperatura ambiente finché non è pronto per essere mangiato.
Potatura
La cherimoya non ha molto valore ornamentale, quindi la potatura estetica non è solitamente una priorità dei giardinieri. L’eccezione sarebbe se si è interessati a trasformarla in una spalliera , cosa che gestisce piuttosto bene.
Propagazione e coltivazione della Cherimoya dai semi
Gli alberi di cherimoya possono essere avviati e propagati con successo tramite seme. Ecco il metodo migliore da seguire.
- Lasciare i semi in ammollo in una ciotola d’acqua per quattro giorni.
- Raccogli con le mani eventuali semi galleggianti e scartali. Questi non sono vitali.
- Raccogliete i semi rimasti che sono affondati sul fondo della ciotola. Questi sono i semi da piantare.
- Riempi vasi profondi 15 cm con un composto composto da parti uguali di torba e sabbia.
- Pianta un seme al centro di ogni vaso e coprilo con circa 2,5 cm di terriccio.
- Aggiungere acqua per stabilizzare il terreno attorno al seme.
- Attendere dalle tre alle cinque settimane affinché i semi germoglino.
- Trapiantare le piantine in vasi profondi 45 cm riempiti con terriccio.
- Coltivateli in condizioni luminose finché non saranno pronti per essere piantati permanentemente all’aperto.
Svernamento
Mentre gli alberi più maturi possono sopportare temperature basse fino a 25 gradi Fahrenheit, gli alberi più giovani avranno bisogno di protezione dal gelo. Copriteli con una coperta vegetale o avvolgete il tronco e i rami dell’impalcatura con schiuma spugnosa.
Parassiti comuni e malattie delle piante
Le cherimoya sono relativamente resistenti a parassiti e malattie, ma ci sono alcuni problemi di cui dovresti essere a conoscenza. Occasionalmente, possono essere colpite dal fungo della radice di quercia e dall’avvizzimento da verticillium. Questi problemi possono essere prevenuti assicurando un’irrigazione adeguata e un drenaggio adeguato. Fai attenzione a mantenere asciutta la chioma dell’albero, altrimenti potrebbe anche cadere vittima del marciume della chioma.
Le cocciniglie possono essere fastidiose per gli alberi di Cherimoya, soprattutto se nelle vicinanze ci sono infestazioni di formiche. Una barriera meccanica o chimica sul tronco dell’albero può ridurre il rischio.
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Gli alberi di cherimoya sono facili da coltivare?
Prendersi cura di questo albero non è poi così difficile, ma è fondamentale che abbia il clima appropriato. Una volta soddisfatta questa condizione, assicurarsi che l’albero abbia accesso a un terreno ricco e alla giusta quantità di acqua gli consentirà di prosperare.
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È possibile coltivare un albero di cherimoya in casa?
Sebbene sia possibile coltivare i semi in casa e far crescere l’albero in un contenitore, non è consigliabile a lungo termine. Alla fine, l’albero dovrebbe essere piantato in modo permanente all’aperto nel clima giusto.
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Quanto tempo ci vuole per far crescere un albero di Cherimoya?
Coltivare un albero di Cherimoya può essere una prova di pazienza per un giardiniere. Inizierà a dare frutti almeno tre anni dopo la piantagione iniziale e potrebbe impiegare fino a cinque anni.