Il fiore cardinale ( Lobelia cardinalis ) è una pianta originaria del Nord, Sud e Centro America, che si trova solitamente in zone umide come ruscelli, paludi e zone boschive basse. Il fiore cardinale viene solitamente piantato da vivai in vaso in primavera o da semi seminati in autunno. È una pianta a crescita piuttosto rapida che richiede pieno sole o sole parziale. Le singole piante hanno vita breve, ma il fiore cardinale si perpetua costantemente auto-seminandosi e inviando germogli che colonizzano rapidamente un’area. Come accade per altre specie del genere Lobelia, il fiore cardinale è seriamente tossico per gli esseri umani e per gli animali domestici . La pianta contiene diversi composti alcaloidi tossici, tra cui lobelamina e loelina, che possono causare una varietà di sintomi, che vanno da disturbi digestivi a convulsioni e persino alla morte. Continua a leggere per la nostra guida alla cura e alla coltivazione.
Nome comune | Fiore cardinale |
Nome botanico | Lobelia cardinalis |
Famiglia | Campanulaceae (Campanula) |
Tipo di pianta | Erbacea perenne |
Dimensioni mature | 3-4 piedi di altezza; 1-2 piedi di larghezza |
Esposizione al sole | Da completo a parziale |
Tipo di terreno | Umido |
pH del terreno | Da leggermente acido a neutro |
Tempo di fioritura | Dall’estate all’inizio dell’autunno |
Colore del fiore | Rosso, rosa, bianco |
Zone di rusticità | 2-9 (Stati Uniti) |
Area nativa | Gli Stati Uniti e il Canada |
Tossicità | Tossico per l’uomo e gli animali domestici |
Indice
Cura dei fiori cardinali
Ecco i principali requisiti di cura per la coltivazione del fiore cardinale:
- Facile da coltivare in qualsiasi zona umida che riceva luce solare piena o parziale
- Mantenere il terreno uniformemente umido.
- Dividi le tue piante ogni due o tre anni per aiutare a prolungare la vita e creare più piante
- Esclusivamente privo di parassiti e malattie comuni, ma il fogliame basale è talvolta preso di mira da lumache e limacce
Leggero
Nelle zone più fredde, i fiori cardinali apprezzano il pieno sole. Nei climi più caldi, cresceranno meglio all’ombra pomeridiana per ripararsi dal caldo intenso.
Suolo
Il fiore cardinale ama il terreno ricco, umido o bagnato, che spesso fa crollare altre piante con marciume, ma ha difficoltà nei terreni asciutti e sterili. Per aiutare a trattenere l’umidità del terreno, prova ad aggiungere uno strato di pacciame attorno alle tue piante. Anche l’aggiunta di grandi quantità di compost al terreno può migliorare i livelli di umidità del terreno.
Acqua
Questa pianta apprezza molta acqua. Il fiore cardinale può persino tollerare prolungate inondazioni stagionali. Assicurati di mantenere un programma di irrigazione costante che mantenga il terreno uniformemente umido. Durante i mesi caldi, se non piove, potrebbe essere necessario innaffiare abbondantemente due volte a settimana.
Temperatura e umidità
Il fiore cardinale può sopportare di routine l’ampia gamma di temperature nelle zone USDA da 3 a 9. È noto che sopravvive fino a -34 gradi Fahrenheit e alcuni giardinieri della zona 2 lo hanno coltivato con successo. Le cultivar e gli ibridi nominati, tuttavia, potrebbero essere un po’ meno resistenti al freddo rispetto alla specie nativa.
Poiché i fiori cardinali amano l’umidità, livelli di umidità elevati sono ideali; queste piante non sono adatte ai climi aridi.
Fertilizzante
I fiori cardinali in genere non richiedono fertilizzanti durante tutto l’anno. Aggiungere compost e materiale organico a fine inverno o inizio primavera fornirà i nutrienti necessari per la stagione di crescita successiva. Questa applicazione una tantum è generalmente sufficiente per una crescita sana.
Tipi di fiori cardinali
Oltre alla specie autoctona, Lobelia cardinalis, sono state sviluppate diverse cultivar per ampliare la gamma di colori dei fiori:
- La varietà ‘Queen Victoria’ è caratterizzata dai caratteristici fiori rosso vivo su steli color bordeaux.
- Anche la varietà ‘Black Truffle’ ha fiori color cremisi, ma il fogliame è viola molto scuro, quasi nero.
- La varietà ‘Rosea’ presenta fiori rosa.
- ‘Alba’ è sormontata da fiori bianchi.
- ‘Angel Song’ è ricca di fiori color crema e salmone.
Ci sono anche un paio di ibridi da considerare:
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La Lobelia x speciosa ‘Vadrariensis’
ha fiori viola scuro. Cresce fino a 4 piedi di altezza. -
La Lobelia x speciosa ‘Star Ship Deep Rose’
è una pianta alta 60 cm con fiori rosa intenso.
Potatura
Potresti voler rimuovere le spighe di fiori appassite per mantenere la pianta pulita e incoraggiare un’ulteriore fioritura. Tieni presente che questo potrebbe non consentire alla pianta di auto-seminarsi, il che potrebbe avere un impatto sulla colonia dell’anno prossimo.
Se ti accorgi che la tua pianta sta diventando un po’ indisciplinata durante la stagione di crescita, puoi tranquillamente potarla per aiutarla a mantenere un aspetto più cespuglioso e meno slanciato.
Propagazione dei fiori cardinali
I fiori cardinali possono essere propagati per seme, divisione o trapianto di giovani piante che si sviluppano attorno alla pianta matura. Ecco come propagare per divisione :
- In autunno, dissotterrate con cura l’intera colonia.
- Dividere i gruppi di radici in sezioni singole, ciascuna contenente una rete sana di radici e un pezzo di corona.
- Pianta ogni divisione nella posizione desiderata. Se stai ristabilendo una colonia, pianta i pezzi a circa 1 piede di distanza l’uno dall’altro.
Se vuoi rimuovere le giovani piante spontanee che si sono formate attorno alla tua pianta matura tramite auto-semina, ti basterà dissotterrarle in autunno e posizionarle dove preferisci.
Come coltivare i fiori cardinali dai semi
Per propagare tramite seme, hai un paio di opzioni. Queste piante si auto-seminano facilmente, quindi puoi semplicemente lasciare i baccelli dei semi sulla pianta e lasciarli cadere naturalmente. Un’altra opzione è quella di raccogliere i semi, seminandoli attorno alla pianta quando sono maturi. Se vuoi raccogliere i semi per iniziare al chiuso, ecco come fare:
- Una volta che i baccelli dei semi iniziano ad aprirsi, staccateli dalla pianta e raccogliete i semi. Possono essere ripiantati immediatamente in giardino, se lo desiderate, o conservati in frigorifero per piantarli in primavera.
- Se si prevede di far germogliare i semi in casa, lasciarli diverse settimane in frigorifero per garantire la necessaria stratificazione fredda. Riempire un contenitore con terriccio inumidito, seminare i semi in cima al terriccio, poiché hanno bisogno di luce per germinare, innaffiare con uno spruzzatore, coprire il contenitore e riporre in frigorifero. Non lasciare che i semi si secchino. Toglierli dal frigorifero a fine inverno e riporli in un posto caldo all’interno sotto le luci.
- Posiziona i vasi in un luogo luminoso a circa 70 gradi Fahrenheit, mantieni il terreno umido mentre le piantine germogliano e si sviluppano. Sposta i vasi alla luce diretta del sole per continuare a crescere.
- Quando le piantine avranno sviluppato due serie di foglie vere, trapiantale in un contenitore più grande riempito con terriccio.
- Dopo l’ultima minaccia di gelo, fate indurire le piantine nel giardino per circa 10 giorni.
- Una volta che le piantine saranno diventate più forti, potrete piantarle nel giardino.
Rinvaso e rinvaso del fiore cardinale
Il fiore cardinale non è una scelta comune per la piantagione in vasi e altri contenitori, ma è possibile farlo. Utilizzare un vaso grande e ben drenante riempito con normale terriccio commerciale. Queste piante amanti dell’umidità richiederanno annaffiature frequenti se coltivate in contenitori.
Queste non sono piante che possono essere spostate all’interno per crescere come piante da appartamento per l’inverno. Invece, sposta le piante in vaso in un luogo riparato e al riparo dal vento per i mesi invernali.
Svernamento
Nella maggior parte delle regioni, il fiore cardinale non richiede alcuna preparazione o protezione speciale. Non tagliare gli steli in autunno, aspetta fino alla primavera.
Nelle regioni in cui la loro resistenza è al limite (zona 3), uno strato di pacciame sulle corone delle radici modererà i cicli di gelo-disgelo durante l’inverno e assicurerà il ritorno delle piante la primavera successiva. Queste piante possono sopravvivere a temperature invernali estremamente basse, ma frequenti cicli di disgelo-rigelo possono causarne la morte.
Parassiti comuni e malattie delle piante
Il fiore cardinale è una pianta molto resistente, che viene attaccata da pochissimi parassiti o malattie. I parassiti più comuni sono lumache e limacce, quindi prendi misure protettive contro di loro se si presentano.
Infezioni fungine come ruggine e macchie sulle foglie possono verificarsi se le piante sono affollate e se il flusso d’aria attorno a loro non è buono. I fungicidi possono solitamente risolvere il problema, ma puoi anche semplicemente tagliare le piante fino a terra e lasciarle ricrescere senza funghi. Assicurati di tenere le piante vicine tagliate in modo che i fiori cardinali abbiano spazio per respirare.
Come far sbocciare il fiore cardinale
Mesi di fioritura
Il fiore cardinale sboccia da luglio fino all’inizio dell’autunno. Di solito fiorisce nel primo anno.
Che aspetto hanno e che odore hanno i fiori cardinali?
Questa perenne che forma ciuffi ha foglie lanceolate verde scuro che formano ciuffi basali e alti steli di fiori che contengono grappoli di fiori tubolari. La specie nativa ha fiori rosso scarlatto, ma ci sono anche cultivar con fiori bianchi e rosa-rosa.
Come incoraggiare la fioritura
Assicurati che il terreno del tuo fiore cardinale sia sempre uniformemente umido, poiché questo fiore non sopporta la siccità. Puoi concimare ogni due settimane durante il periodo di fioritura per favorire la fioritura.
Problemi comuni con il fiore cardinale
Come molte specie di fiori selvatici autoctoni, i fiori cardinali sono piante piuttosto semplici da gestire. I reclami più comuni sono abbastanza facili da affrontare:
Foglie ingiallite
Se scopri che le foglie dei fiori cardinali stanno diventando gialle, potrebbe indicare un terreno carente di nutrienti. Un compost ricco applicato attorno alla base delle piante può aiutare.
Caduta degli steli dei fiori
Quando il fiore cardinale cresce in condizioni di ombra, gli steli possono diventare eccessivamente lunghi mentre cercano di raggiungere il sole. In alcuni casi, potrebbe essere necessario utilizzare pali o cerchi per sostenere gli steli dei fiori contro il vento.
I grumi diventano radi
Il fiore cardinale è una pianta dalla vita piuttosto breve che muore dopo la fioritura, anche se una colonia continuerà a sostenersi grazie ai germogli che vengono creati. Ma un gruppo più vecchio potrebbe espandersi e diventare rado. La soluzione è dissotterrare la pianta, dividere la corona e ripiantare i pezzi con una spaziatura più ravvicinata.
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Da dove deriva il nome dei fiori cardinali?
Il nome comune di questa vistosa perenne deriva dalle vesti scarlatte indossate dai cardinali nella religione cattolica. Il nome non è correlato all’uccello canterino scarlatto con lo stesso nome. I colibrì, tuttavia, sono molto attratti dal fiore cardinale.
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I fiori cardinali vengono mangiati dai cervi e dai conigli?
In caso di necessità, gli animali che pascolano, come cervi e conigli, si nutrono di quasi tutte le piante, ma il fiore cardinale ha la fama di essere piuttosto resistente al pascolo degli animali.
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Come dovrei utilizzare questa pianta nel paesaggio?
Il fiore cardinale è una pianta eccellente per qualsiasi area umida del paesaggio e può essere molto utile per stabilizzare i pendii soggetti a deflusso idrico, grazie alle sue radici fibrose. Ha anche un ruolo nel giardino misto di bordure, anche se tieni presente che il rosso scarlatto brillante ha difficoltà a fondersi con altri rossi. Il fiore cardinale funziona bene con i fiori viola e blu, tuttavia. I fiori cardinali sbocciano a fine estate, quando molte altre piante perenni sono esaurite per la stagione. Infine, il fiore cardinale è una scelta eccellente per i giardini di farfalle e colibrì, poiché questi impollinatori sono insaziabilmente attratti dal nettare.