Se vuoi aggiungere un po’ di fascino in stile cottage al tuo giardino, pianta l’alchemilla. L’alchemilla ( Alchemilla mollis ) è una perenne cespugliosa e cespugliosa con grandi foglie circolari con bordo smerlato. Spesso viene raggruppata in gruppi come tappezzante per aree sia soleggiate che ombreggiate e, oltre a essere bella nei giardini, viene anche utilizzata per fare lozioni e saponi. I fiori giallo-verde radi che compaiono in gruppi a fine primavera non sono particolarmente vistosi, ma il fogliame è bello per tutta la stagione.
In alcune zone questa pianta è inclusa negli elenchi ufficiali delle piante invasive . Tuttavia, l’alchemilla si riproduce spontaneamente molto facilmente ed è noto che può diffondersi oltre il giardino se non si presta attenzione.
Nome comune | Alchemilla, zampa d’orso |
Nome botanico | Alchemilla mollis |
Famiglia | Rosacee |
Tipo di pianta | Erbacea perenne |
Dimensioni mature | 12–24 pollici di altezza e larghezza (alcune varietà) |
Esposizione al sole | Pieno sole, ombra parziale |
Tipo di terreno | Umidità media, ben drenato |
pH del terreno | Da acido a neutro (da 6 a 6,5) |
Tempo di fioritura | Da giugno a settembre |
Colore del fiore | Giallo verde |
Zone di rusticità | 3b–8b (Stati Uniti) |
Area nativa | Europa |
Indice
Cura dell’Alchemilla
Più comunemente, l’alchemilla viene piantata da piante da vivaio in vaso in gruppi distanziati di circa 12 pollici, quindi lasciata riempire per formare una massa solida diffondendosi e auto-seminandosi. Crescerà bene in qualsiasi terreno da giardino ordinario di media umidità. L’alchemilla si adatta bene sia a posizioni in ombra che in pieno sole, ma nei climi caldi, preferisce un po’ d’ombra.
La cura di questa pianta è piuttosto minima, ma potresti trovare necessario cimare regolarmente per controllare l’auto-semina piuttosto dilagante. Senza cimare, potresti dover strappare regolarmente le piantine spontanee per impedire alla pianta di diffondersi oltre i confini del suo giardino.
L’alchemilla è una pianta unica, priva di gravi problemi di parassiti o malattie.
Avvertimento
Mentre le radici rizomatose di una pianta di alchemilla si diffondono piuttosto lentamente, i capolini dei fiori si autoseminano così liberamente che la pianta si diffonderà rapidamente oltre i suoi confini se non supervisionata. È ufficialmente considerata una pianta invasiva in alcune parti del Pacifico nord-occidentale (in particolare nel sud-est dell’Alaska). Contatta l’ufficio del servizio di estensione locale per un elenco completo delle piante invasive nella tua zona.
Leggero
L’alchemilla cresce molto bene in pieno sole o in ombra parziale e tollera l’ombra quasi completa. Nei climi molto caldi, preferirà un po’ di ombra pomeridiana per evitare scottature alle foglie.
Suolo
L’alchemilla non ha particolari esigenze in fatto di qualità del terreno, ma cresce meglio in un terreno leggermente acido o neutro, con un pH compreso tra 6 e 6,5.
Acqua
Queste piante sono resistenti alla siccità una volta stabilizzate e non amano stare nel terreno bagnato. Tuttavia, in caso di forte calore o pieno sole, è necessario annaffiare regolarmente per evitare che le foglie diventino secche e marroni. Pacciamare attorno alla pianta, ma non fino allo stelo, per raffreddare il terreno e preservarne l’umidità. L’alchemilla tende ad abbracciare il terreno, quindi evitare che il pacciame copra la pianta.
Temperatura e umidità
Le piante di Alchemilla possono adattarsi a diversi climi, ma spesso necessitano di molta ombra nei climi caldi.
Le aree con elevata umidità possono presentare alcuni problemi di funghi, in particolare se la corona è mantenuta umida. Una buona circolazione dell’aria e il fatto che il terreno si asciughi leggermente tra un’annaffiatura e l’altra dovrebbero aiutare se la malattia fungina è un problema.
Fertilizzante
Raramente è necessario fertilizzare le piante di alchemilla, a meno che non si abbia un terreno povero. In tal caso, si può mescolare una manciata di fertilizzante organico a lento rilascio al momento della semina, quindi riapplicarlo annualmente.
Tipi di alchemilla
Sono disponibili diverse cultivar di alchemilla denominate:
-
Alchemilla mollis ‘Thriller’: questa cultivar ha un portamento più eretto (fino a 60 cm) e foglie più grandi rispetto alla maggior parte delle altre specie di alchemilla. -
Alchemilla mollis ‘ Auslese’: questa tipologia presenta fiori eretti color verde lime e foglie più grandi. -
Alchemilla mollis ‘Irish Silk’: questa cultivar cresce fino a 60 cm di altezza e fiorisce abbondantemente. -
Alchemilla mollis ‘Robusta’: questa varietà ha foglie più grandi e può raggiungere i 60 cm di altezza e larghezza.
I giardinieri che preferiscono una pianta più piccola possono provare una specie affine, l’Alchemilla erythropoda (alchemilla nana), che cresce solo fino a 13-15 cm di altezza.
Potatura
Se ne ha l’opportunità, l’alchemilla può facilmente crescere fuori controllo a causa dell’auto-semina. Per evitarlo, togli i fiori appassiti non appena iniziano ad appassire. Se le piante spontanee iniziano a crescere in un’area indesiderata, estirpale rapidamente. L’intera pianta può essere tagliata a fine estate, se necessario; questo incoraggerà una nuova crescita e, in alcuni casi, una seconda fioritura.
Propagazione dell’Alchemilla
Poche piante si propagano più facilmente dell’alchemilla. Molti giardinieri trovano più facile dissotterrare con cura alcune delle tante piccole piante spontanee e spostarle nella posizione desiderata. Ma è anche possibile dissotterrare e dividere la pianta madre, quindi piantare le divisioni. Per farlo:
- Utilizzare una pala per dissotterrare l’intera pianta (il periodo ideale è dalla primavera alla fine dell’estate).
- Con un coltello affilato o una vanga, separa il ciuffo di radici in tre pezzi di uguali dimensioni. Ogni pezzo dovrebbe avere molta vegetazione attaccata.
- Piantare immediatamente i pezzi in nuovi punti del giardino e annaffiare abbondantemente. Continuare ad annaffiare ogni giorno finché le nuove piante non saranno ben radicate.
Come coltivare l’alchemilla dai semi
Se vuoi provare a far crescere i semi, semina direttamente all’aperto dopo ogni pericolo di gelo. Copri appena i semi e tienili ben annaffiati. Puoi anche iniziare a seminare al chiuso un paio di mesi prima della data del trapianto. Ci vogliono circa tre o quattro settimane perché i semi germoglino, quindi sii paziente. Quando le piante raggiungono i 4 pollici di altezza, piantale all’aperto. Tieni i trapianti a 12 pollici di distanza l’uno dall’altro; riempiranno rapidamente gli spazi vuoti.
Svernamento
Queste piante facili da curare in genere non necessitano di alcuna protezione invernale, ma è opportuno rastrellare i detriti del terreno per evitare che l’umidità favorisca malattie fungine e marciume del colletto.
Come far fiorire l’Alchemilla
In generale, alcune persone potrebbero preferire che l’alchemilla non fiorisca, poiché i piccoli fiori giallo-verdi non sono molto vistosi e i semi risultanti creano così tante piante spontanee che la diffusione incontrollata è un problema. Se per qualche motivo desideri che la pianta fiorisca più profusamente (ad esempio se hai una grande area che vuoi coprire di piante), dai alle piante dosi extra di acqua.
Problemi comuni con l’alchemilla
L’alchemilla è una pianta molto robusta e durevole, ma a volte si possono notare alcuni problemi.
Foglie bruciate
Troppo sole cocente, specialmente nei climi caldi, può causare bruciature delle foglie dell’alchemilla sui bordi. Se non è possibile fornire ombra in tali climi, potrebbe essere necessario rimuovere del tutto le piante in favore di una specie più tollerante al sole. Fornire acqua extra (forse anche quotidianamente) può aiutare le piante soleggiate a sopravvivere a climi molto caldi. Le bruciature del sole di solito non sono un problema nei climi più freddi.
Diffusione Rampante
Di gran lunga il problema più comune con l’alchemilla è la sua abitudine di diffondersi troppo vigorosamente. Questo può essere ridotto rimuovendo pazientemente gli steli dei fiori prima che vadano a seme. Anche trattenere l’acqua può ridurre il tasso complessivo di fioritura.
Le piante diventano malandate a fine estate
Se le piante di alchemilla diventano rade e trascurate con l’avanzare dell’estate, tagliale drasticamente (puoi anche tagliarle con un tosaerba). Ciò darà il via a una nuova ondata di crescita, creando un aspetto molto rigoglioso in autunno. Non preoccuparti di questo trattamento duro, perché queste piante non sono facili da uccidere.
-
Come viene utilizzata l’alchemilla nel paesaggio?
L’alchemilla è più comunemente usata come copertura del terreno a cumulo piantata in massa sotto gli alberi o altre aree difficili del paesaggio. Una piantagione in massa di alchemilla è molto accattivante quando è in fiore, ma perde gran parte del suo impatto dopo la fioritura. L’alchemilla crea un bel contrasto con i daylilies e le rose dai colori vivaci che sbocciano più o meno nello stesso periodo. È particolarmente attraente se messa a contrasto con il fogliame rosa e viola. Ricorda che possono volerci due anni prima che le nuove piante fioriscano.
-
Quanto dura l’alchemilla?
L’alchemilla vivrà quasi indefinitamente, con la pianta madre che si diffonde attraverso le radici rizomatose molto gradualmente. Inoltre, le piante spontanee auto-seminanti spunteranno costantemente, a meno che non si faccia molta attenzione a rimuovere i fiori appassiti.
-
Ci sono specie di Alchemilla correlate da prendere in considerazione?
Sì, ci sono diverse altre specie del genere Alchemilla che vengono spesso utilizzate in giardino:
- L’Alchemilla sericata ‘Gold Strike’ ha foglie più piccole e profondamente lobate su piante alte da 23 a 30 cm.
- A. faroensis è una specie nana che cresce solo pochi pollici di altezza. Una cultivar popolare è ‘Pumila’, alta solo 2-3 pollici.
- L’A. alpina (alchemilla montana) è una specie che forma un tappeto, alta da 7 a 20 cm, con foglie molto folte dai bordi argentati.
-
Come posso liberarmi dell’alchemilla?
Se sei stanco del modo in cui si diffonde l’alchemilla e vuoi sbarazzartene, in genere non è un compito difficile. L’alchemilla non ha le tenaci radici diffuse che rendono alcune piante così difficili da sradicare. Di solito è sufficiente semplicemente estirpare le piante dal terreno, il che è meglio farlo quando il terreno è bello umido. Ma potresti dover tenere d’occhio le piante spontanee che spuntano dai semi residui caduti nel terreno. Queste possono continuare a germogliare per diversi anni dopo che pensi di aver estirpato tutte le piante. Anche un erbicida non selettivo, come il glifosato, ucciderà l’alchemilla.