Le more sono originarie degli Stati Uniti e prosperano nei climi temperati, offrendo ai coltivatori bacche carnose per tutta l’estate. Le piante di more sono facili da coltivare, prosperano in condizioni soleggiate e in terreni acidi e ben drenati. Sono anche facili da propagare, aumentando la resa complessiva dei frutti.
Nome comune | Mora |
Nome botanico | Rubus fruticosus |
Famiglia | Rosacee |
Tipo di pianta | Perenne |
Misurare | 3–10 piedi di altezza, 2-20 piedi di larghezza |
Esposizione al sole | Pieno |
Tipo di terreno | Argilloso, ben drenato |
pH del terreno | Acido, neutro |
Tempo di fioritura | Primavera |
Zone di rusticità | 5–9 (Stati Uniti) |
Area nativa | Nord America |
Indice
Come piantare le more
Quando piantare
Le more possono essere piantate in qualsiasi momento dell’anno in aree in cui sono resistenti, ma è preferibile piantarle quando sono dormienti. Le piante di more piantate in inverno avranno molto tempo per assestarsi nel terreno prima che inizi la stagione di crescita in primavera.
Selezione di un sito di piantagione
Scegli un sito che riceva pieno sole, il che significa almeno sei ore di luce solare diretta e non filtrata. Più luce solare è meglio. Se necessario, modifica il terreno prima di piantare in modo che sia ricco, ben drenato e leggermente acido.
Se coltivate more selvatiche, non piantate more coltivate nelle vicinanze per evitare la diffusione di malattie delle piante.
Spaziatura, profondità e supporto
Le piante di more dovrebbero essere distanziate di cinque o sei piedi l’una dall’altra; se si piantano in file, distanziare le file di cinque o otto piedi l’una dall’altra. Le more dovrebbero essere piantate relativamente poco profonde, circa un pollice più in profondità di quanto crescessero nel vaso del vivaio.
Le varietà di more a portamento ricadente dovrebbero essere dotate di un traliccio o di un altro tipo di sostegno per fissare i rami.
Cura della pianta di mora
Leggero
I siti con pieno sole sono i migliori per i cespugli di more produttivi. Un po’ di ombra pomeridiana è tollerata, specialmente nelle zone con estati calde.
Suolo
Una scelta attenta del sito garantirà una lunga vita alle tue more, che di solito vivono per circa un decennio con le cure appropriate. Il terreno ideale è leggermente acido con un buon drenaggio; queste piante non crescono bene in terreni argillosi. Un sito elevato o aiuole rialzate non solo aiuteranno il drenaggio, ma impediranno anche alle gelate tardive primaverili di danneggiare i boccioli dei fiori. Rimuovi tutte le erbacce che potrebbero sottrarre nutrienti o acqua alle tue more, poiché le loro radici poco profonde sono suscettibili a questa competizione.
Mantieni sempre un buon strato di pacciame sulla zona delle radici. Questo nutrirà le piante, conserverà l’umidità dell’acqua e terrà lontane le erbacce.
Acqua
Le more hanno bisogno di quantità moderate di acqua, circa un pollice a settimana, fornite dalle precipitazioni o dall’irrigazione a livello del suolo. Le more non crescono bene nei terreni umidi.
Temperatura e umidità
Le more richiedono un periodo di dormienza al freddo per germinare, ma a causa del loro apparato radicale superficiale, non crescono bene in aree in cui le temperature scendono regolarmente sotto lo zero. Le zone da 5 a 9 forniscono l’ambiente migliore per le more, a seconda della cultivar.
Le temperature invernali fredde combinate con terreni umidi primaverili possono portare alla morte della pianta. Anche l’ambiente inverso di venti caldi e secchi è sfavorevole alla crescita delle more e può dare origine a frutti stentati e pieni di semi.
Fertilizzante
Fertilizza le tue more in primavera quando le piante emergono dalla dormienza, usando una formula bilanciata 10-10-10. Fertilizza di nuovo le piante in autunno con un’applicazione di letame e compost, che sopprimerà anche le erbacce e migliorerà la lavorazione del terreno.
Impollinazione
Le more sono autoimpollinanti, quindi non avrai bisogno di più piante per la produzione di frutti. Le api e altri insetti aiuteranno nell’impollinazione. Se coltivi le more in casa, dovrai aiutare manualmente nell’impollinazione. Per farlo, prendi un cotton fioc e tocca delicatamente ogni fiore sulla pianta, diffondendo il polline. Fallo per diversi giorni finché i fiori non iniziano a diventare marroni.
Tipi di more
Le more sono solitamente classificate in base al loro portamento: erette spinose, erette senza spine e ricadenti senza spine. Ecco alcune cultivar popolari:
- ‘Shawnee’ : è resistente al freddo e ha canne spinose autoportanti.
- Natchez : è una pianta senza spine, eretta, che forma una siepe diffondendosi tramite polloni.
- ‘Chester’ e ‘Triple Crown’ : sono entrambe varietà semi-erette, senza spine, che crescono a ciuffo e traggono beneficio dal traliccio.
- ‘Prime-Ark Traveler’ : produce frutti su canne nuove e vecchie durante tutta la stagione.
More contro lamponi
Sia le more che i lamponi appartengono al genere Rubus .
Le piante di more e lamponi sono molto simili: entrambe presentano canne spinose e foglie composte con bordi dentati in gruppi di tre o cinque. Una differenza fondamentale tra i frutti delle more e dei lamponi è il modo in cui sono formati. I piccoli globi dei frutti, chiamati drupelette , sono attaccati a un nucleo bianco nelle more. I lamponi, compresi i lamponi neri, formano drupelette con un nucleo cavo.
Raccolta delle more
Una volta che le more iniziano a maturare, pianifica di raccogliere tutte le bacche mature ogni due giorni. Le bacche mature saranno nere e carnose. Stacca delicatamente le bacche mature dalla vite e, a differenza dei lamponi, lascia il tappo centrale all’interno della mora.
Assicuratevi di conservare le bacche raccolte al fresco, idealmente conservandole in frigorifero, ma almeno all’ombra o in casa.
Come coltivare le more in vaso
Se hai poco spazio, potresti provare a coltivare le more in verticale in vaso. Assicurati di poter posizionare la tua pianta di more in vaso in un luogo con pieno sole e che il terreno nel vaso sia particolarmente ben drenante.
Quando scegli un contenitore, scegli un vaso grande largo un paio di piedi, idealmente più largo, e con uno o più fori di drenaggio. Trova un traliccio adatto che permetta alla tua pianta di mora di crescere verso l’alto. Altrimenti, tratta questa pianta come faresti con una pianta di mora nel terreno.
Potatura
Le radici di rovo sono perenni ma i rami sono biennali. Ciò significa che i rami del secondo anno che hanno prodotto i loro frutti devono essere potati dopo la raccolta.
Per un arbusto consolidato, i nuovi rami che non hanno ancora prodotto frutti dovrebbero essere potati a circa tre piedi in estate. Ciò farà sì che i nuovi rami si ramifichino, massimizzando la frutta prodotta. Una volta che questi rami producono frutti, dovrebbero essere rimossi a terra subito dopo la raccolta dei frutti.
All’inizio della primavera, prima che inizi la nuova crescita, rimuovi tutti i rami danneggiati dall’inverno e dirada i rami rimanenti fino ai quattro o cinque rami più forti.
Propagazione delle more
È facile propagare le piante di more da talee di stelo. Taglia un pezzo di 4 pollici dall’estremità dello stelo in tarda primavera, quando le temperature sono miti e le precipitazioni sono abbondanti. Piantalo nel terreno e tienilo umido. Le radici si formeranno in due o quattro settimane. Queste piante appena avviate possono essere piantate in autunno, oppure puoi tenerle in un luogo riparato e piantarle la primavera successiva.
Come coltivare le more dai semi
Di solito si acquistano e si piantano piccoli cespugli o piante di more, anche se è possibile avviare la coltivazione delle more partendo dai semi.
- Procuratevi piccoli vasi o seminiere e riempiteli con il terriccio per la semina.
- Seminare i semi a circa 1/4 di pollice di profondità e cospargerli leggermente con altro terriccio per la semina.
- Annaffiare delicatamente i semi senza spostarli e mantenere il terreno umido fino alla germinazione.
- Conservare i semi in germinazione in un luogo caldo, a temperatura ambiente.
- Aspetta che le piantine abbiano sviluppato una o due serie di foglie vere, quindi trasferiscile in vasi più grandi con terreno ben drenato.
- Trapiantare direttamente nel terreno in primavera, una volta passata l’ultima gelata.
Svernamento
Le more piantate nelle zone di rusticità USDA da 5 a 9 dovrebbero sopravvivere bene all’inverno, ma è comunque una buona idea fornire un po’ di assistenza.
Se le tue more sono piantate direttamente nel terreno, aggiungi pacciame o paglia attorno alla base, che manterrà le piante più calde e offrirà una certa protezione dagli elementi invernali. Le more in vaso dovrebbero essere spostate all’interno. Come minimo, posiziona le more in vaso lungo le pareti esterne della casa per mantenerle leggermente più calde.
Parassiti comuni e malattie delle piante
Le more sono soggette ad antracnosi, marciume del fusto e galla della corona. Previeni le malattie acquistando piante esenti da malattie da vivai affidabili e piantando le tue more lontano da aree con rovi selvatici, che possono trasmettere queste malattie.
Gli insetti nocivi includono cimici puzzolenti e trivellatori della corona del lampone. Mantenere le piante sane e vigorose le renderà meno attraenti per gli attacchi degli insetti.
Le more a volte sono afflitte da malattie virali. Il virus Raspberry Bushy Dwarf e il virus Blackberry Calico causano entrambi macchie gialle brillanti sulle foglie. Le piante colpite dovranno essere rimosse e distrutte.
-
Le more sono facili da coltivare?
Le more sono facili da coltivare, purché ci siano le condizioni giuste.
-
Quanto tempo ci vuole per far crescere le more?
Solitamente le more non producono frutti nel primo anno, ma lo fanno nel secondo o terzo anno, ma questo dipende dalla varietà.
-
Le more ritornano ogni anno?
Le piante di mora sono perenni e ritornano sane anno dopo anno, producendo nuovi rami.
-
Tutte le more hanno bisogno di un traliccio?
La maggior parte delle varietà di more cresce meglio con un traliccio. È possibile che le piante di more erette crescano senza un traliccio, ma dare loro qualcosa su cui arrampicarsi aiuterà le piante a crescere correttamente.