La manioca è un arbusto legnoso che cresce in un clima caldo, tropicale o subtropicale. Le grandi foglie verdi aggiungono un certo interesse ornamentale al paesaggio di un giardino, ma la manioca viene coltivata principalmente per raccogliere foglie e tuberi. La radice tuberosa è una popolare fonte alimentare di carboidrati amidacei in Sudafrica e nel sud-est asiatico. Per una pianta strettamente ornamentale, scegli la varietà variegata; ha attraenti foglie palmate con centri giallo crema e steli rosso brillante.
Allo stato crudo, le radici della manioca sono tossiche per l’uomo e gli animali domestici.
Nome comune | Manioca, manioca, yuca, tapioca |
Nome botanico | Manihot esculenta |
Famiglia | Euforbiacee |
Tipo di pianta | Perenne, vegetale |
Dimensioni mature | 12-14 piedi di altezza, 6-10 piedi di larghezza |
Esposizione al sole | Sole pieno, sole parziale |
Tipo di terreno | Argilloso, sabbioso, ben drenato |
pH del terreno | Acido, neutro, alcalino |
Zone di rusticità | 8-12 (Stati Uniti) |
Area nativa | Sud America |
Tossicità | Tossico per l’uomo e gli animali domestici se crudo |
Indice
Come piantare la manioca
Quando piantare
Pianta la manioca in primavera, quando non c’è più pericolo di gelo. La pianta ha bisogno di almeno otto mesi di clima caldo per produrre un raccolto.
Selezione di un sito di piantagione
Date alla manioca un luogo con pieno sole e un terreno profondo, fertile e umido. La manioca è una pianta grande, quindi assicuratevi che abbia abbastanza spazio per crescere.
Spaziatura, profondità e supporto
Le talee di manioca devono essere distanziate di 20-30 pollici l’una dall’altra e piantate a una profondità di 2-8 pollici, a seconda delle dimensioni. È preferibile posizionare le talee in verticale rispetto alla piantagione orizzontale perché può aiutare a prevenire il marciume radicale.
La manioca non necessita di alcun sostegno.
Cura della pianta di manioca
Leggero
Sebbene le piante di manioca producano il loro raccolto migliore se esposte a lungo alla luce solare, la luce solare diretta intensa può causare bruciature alle foglie. In questi casi, un ambiente parzialmente ombreggiato sarebbe migliore.
Suolo
La manioca è altamente tollerante a un’ampia gamma di terreni e livelli di pH, a condizione che sia ben drenata. Per ottenere i migliori risultati, tuttavia, un terreno sabbioso e argilloso funziona bene.
Acqua
Parte del fascino della manioca è la sua capacità di tollerare periodi di siccità e anche forti piogge estive. Alcune cultivar, tuttavia, sono più tolleranti alla siccità di altre, quindi dovresti fare delle ricerche prima di piantare. L’acqua stagnante può causare marciume radicale , quindi se vivi in una regione piovosa, il terreno deve avere un drenaggio eccellente.
Temperatura e umidità
Per garantire un buon raccolto durante tutto l’anno, la manioca ha bisogno di un clima senza gelo. Le piante tendono a non crescere bene a temperature inferiori a 60 o superiori a 85 gradi F.
Fertilizzante
I requisiti di fertilizzazione della manioca sono simili a quelli della patata dolce . Il fertilizzante dovrebbe avere più potassio per evitare radici allungate e stentate. Se intendi raccogliere le foglie, un fertilizzante con più azoto funzionerà meglio.
Manioca dolce contro amara
Esistono varietà di manioca dolci e amare. Le varietà amare contengono una quantità maggiore di glucosidi cianidrici (HCN), che sono tossici ma vengono distrutti durante la cottura.
La quantità di HCN determina se è amaro o dolce. Un basso contenuto di HCN significa dolcezza. Le piante sono identificate come amare o dolci dal loro sapore e odore. Quando si pianta la manioca per il consumo, assicurarsi che sia una varietà dolce con un basso contenuto di HCN.
Raccolta della manioca
La manioca è pronta per essere raccolta in qualsiasi momento dopo che le radici si sono stabilizzate, il che può avvenire anche dopo otto mesi dalla semina. Il momento della raccolta dipende da quanto grandi si vogliono le radici. Tuttavia, il nucleo delle radici molto grandi che sono cresciute per più di una stagione tende a diventare legnoso e non commestibile. Per questo motivo, le radici della manioca dovrebbero essere raccolte alla fine della stagione di crescita, quando le foglie iniziano a ingiallire e cadere. Se si coltiva la manioca come pianta perenne, non estirpare l’intera pianta, ma solo la quantità che si consuma e lasciare il resto nel terreno. La pianta ricrescerà dopo la dormienza invernale, che in genere dura due o tre mesi.
Come coltivare la manioca in vaso
Solo la forma variegata di manioca, Manihot esculenta ‘Variegata’, è adatta alla coltivazione in contenitore, perché è molto più piccola della specie, raggiungendo un’altezza di 2,5-3 piedi. Utilizzare un contenitore grande, di almeno 1 piede di diametro, e riempirlo con terriccio ben drenante. Assicurarsi che il contenitore abbia grandi fori di drenaggio. La manioca in vaso necessita di annaffiature e fertilizzazioni più frequenti rispetto alla manioca in giardino.
Una volta che le radici hanno riempito il contenitore, rinvasare la pianta in un contenitore più grande con terriccio fresco.
Potatura
Raccogliere regolarmente le foglie si occupa automaticamente della potatura e incoraggia una crescita più corta e cespugliosa. Se non si usa il fogliame, la pianta trae beneficio da una potatura leggera per evitare che diventi lunga e lunga.
Propagazione della manioca
La manioca si propaga solitamente per talea , non per seme.
- In primavera, una volta passato il pericolo di gelo, prendi talee di fusto di legno duro lunghe circa 1 piede. Rimuovi tutte le foglie.
- Scavare una buca abbastanza profonda da poter piantare la talea nel terreno in posizione verticale, con un nodo (il punto in cui la foglia era attaccata allo stelo) sopra il livello del terreno.
- Annaffiatela bene e mantenetela umida finché la talea non si sarà stabilizzata, almeno per i primi due mesi.
Svernamento
Se la manioca viene coltivata in una zona senza gelo, non necessita di protezione invernale. Mettere uno strato di pacciame di 3 pollici attorno alla base della pianta aiuta a proteggere le radici dal freddo invernale.
Parassiti comuni e malattie delle piante
La manioca non è spesso colpita da gravi malattie o parassiti. Le piante possono contrarre il virus del mosaico e malattie batteriche. I potenziali parassiti includono locuste, coleotteri e afidi.
-
Yucca e manioca sono la stessa cosa?
Yucca e manioca sono piante diverse e non correlate in alcun modo. La manioca è spesso associata alla yucca perché un altro nome comune per la manioca è yuca.
-
Posso coltivare la manioca in casa?
A causa del suo esteso apparato radicale e delle sue dimensioni considerevoli, la manioca non è una buona pianta da tenere in casa. L’unica eccezione è la forma più piccola e variegata, nota anche come tapioca variegata.
-
Come si usa la manioca?
La manioca deve essere cotta per essere commestibile. Le radici vengono bollite, arrostite, trasformate in farina o utilizzate per produrre tapioca. Le foglie vengono bollite.