Come coltivare e prendersi cura del gelsomino stellato

L’abete rosso / Loren Probish
Il gelsomino stellato , noto anche come gelsomino confederato, è una popolare pianta rampicante fiorita, molto profumata e nota per la sua capacità di attrarre api e altri impollinatori. Questa pianta predilige terreni umidi ma ben drenati, temperature calde e luce solare parziale, sebbene possa sopravvivere anche in zone d’ombra intensa.
Nome comune | Gelsomino stellato, gelsomino confederato |
Nome botanico | Trachelospermum jasminoides |
Tipo di pianta | Vite, perenne |
Famiglia | Apocinacee |
Dimensioni mature | 3–6 piedi di altezza, 3–6 piedi di larghezza |
Esposizione al sole | Completo, parziale |
Tipo di terreno | Umido ma ben drenato |
pH del terreno | Neutro, acido |
Tempo di fioritura | Primavera |
Colore del fiore | Bianco, giallo |
Zone di rusticità | 7–10 (USDA) |
Area nativa | Asia |
Cura del gelsomino stellato
Il gelsomino stellato è facile da curare e una volta attecchito, può essere praticamente dimenticato. Ecco i principali requisiti di cura per la coltivazione del gelsomino stellato:
- Scegli un posto che riceva molta luce solare.
- Preparare un terreno argilloso, umido ma ben drenato.
- Annaffiate regolarmente, soprattutto se vivete in una regione particolarmente secca.
- Concimare ogni primavera e nuovamente in estate.

L’abete rosso / Loren Probish

Homey Zen / Loren Probish

Homey Zen / Loren Probish

Homey Zen / Loren Probish
Leggero
Il gelsomino stellato prospera in pieno sole, quindi posizionatelo in un luogo che riceva almeno otto ore di luce solare al giorno per ottenere la massima fioritura. Tollera anche l’ombra parziale (e può essere coltivato come tappezzante ), ma non fiorirà altrettanto abbondantemente.
Suolo
Il terreno per il gelsomino stellato dovrebbe essere moderatamente umido e ben drenato, con un pH generalmente neutro tra 6,0 e 7,0. Le piante coltivate come tappezzanti dovrebbero essere distanziate di almeno 1,5 metri l’una dall’altra per evitare il sovraffollamento.
Acqua
Annaffia il gelsomino stellato quando lo strato superiore del terreno è asciutto e lascialo asciugare tra un’annaffiatura e l’altra per evitare che le radici marciscano.
Temperatura e umidità
Il gelsomino stellato è una pianta resistente al freddo che può tollerare temperature fino a -6 °C. In media, il gelsomino cresce e fiorisce al meglio a temperature comprese tra 15 e 24 °C.
Il gelsomino stellato ama l’umidità e prospera al meglio in un ambiente moderatamente umido.
Fertilizzante
È importante attendere che il gelsomino stellato sia ben stabilizzato prima di iniziare a concimarlo. Una volta che le radici saranno ben radicate, puoi concimare il gelsomino stellato all’inizio della primavera e poi di nuovo a metà estate con un fertilizzante bilanciato a lento rilascio , formulato per arbusti e alberi.
Potatura
Il gelsomino stellato è una pianta piuttosto facile da curare e richiede potature solo per controllarne la crescita (ad esempio, se invade una casa o una struttura vicina) o se è appassito, malato o danneggiato. Se intendete potare il gelsomino stellato, usate delle forbici da giardinaggio pulite e procedete in autunno o all’inizio della primavera.
Gelsomino stellato propagante
È possibile propagare il gelsomino stellato prelevando talee da una pianta madre forte e consolidata.
- Inizia prelevando delle talee dalla pianta madre appena sotto un nodo (una piccola protuberanza da cui spunterà una foglia o un germoglio) che siano lunghe almeno 15 cm.
- Immergere l’estremità tagliata del pezzo in una polvere di ormone radicante, quindi posizionare ogni pezzo in un vaso riempito con terriccio sabbioso e ben umido.
- Copri la fioriera con una cupola di plastica o un sacchetto di plastica per trattenere l’umidità e posizionala su un tappetino riscaldante o in una stanza con una temperatura di circa 24 °C.
- Mantieni il terreno umido: dovresti vedere svilupparsi le radici entro tre o quattro settimane, dopodiché puoi trapiantare la pianta in un contenitore leggermente più grande prima di spostarla in giardino qualche settimana dopo.
Come coltivare il gelsomino stellato dai semi
Sebbene richieda un po’ più di pazienza rispetto alla propagazione per talea, è possibile coltivare il gelsomino stellato anche partendo dai semi. Ecco i passaggi principali:
- Raccogli i semi e lasciali in ammollo per una notte per accelerare la germinazione.
- Preparate piccoli vasi con terriccio umido ma ben drenato.
- Pianta due semi in ogni vaso, seppellendoli a circa 2,5 cm di profondità.
- Mantenere il terreno umido fino alla germinazione dei semi.
- Una volta che le piantine saranno alte un paio di centimetri, diradate ogni vaso lasciando una sola pianta.
- Trapiantare le piantine quando cominciano a crescere troppo per i vasi.
Rinvaso e rinvaso del gelsomino stellato
Le piante di gelsomino stellato vengono comunemente coltivate in ampi contenitori con un traliccio su cui arrampicarsi. Questo aiuta anche a impedire che il gelsomino stellato si espanda in tutto il giardino. Nelle aree perenni, potrebbe essere necessario rinvasare il gelsomino stellato circa ogni anno. Rinvasate le piante all’inizio della primavera e assicuratevi di utilizzare un nuovo contenitore riempito con terriccio fresco. Assicuratevi che il nuovo vaso abbia un buon drenaggio e sia almeno di una misura più grande rispetto al contenitore precedente. Non dimenticate di aggiungere anche un traliccio.
Parassiti comuni
Il gelsomino stellato non attira molti parassiti o malattie. È suscettibile alle cocciniglie , che rilasciano melata sulle piante e possono successivamente portare allo sviluppo di fumaggine. Se notate segni di cocciniglia sulle vostre piante, trattate il gelsomino stellato con un olio per orticoltura come l’olio di neem. Inoltre, anche i coleotteri giapponesi possono rappresentare un problema in alcune zone e possono essere trattati allo stesso modo.
Come far fiorire il gelsomino stellato
Il gelsomino stellato produce fiori bianco crema a fine primavera, a forma di mulinello e larghi circa 2,5 cm. Sono particolarmente profumati e noti per attrarre gli impollinatori.
Mesi di fioritura
Il gelsomino stellato inizia a fiorire in primavera, a marzo o aprile a seconda della zona in cui ci si trova, e continua a fiorire fino a settembre.
Che aspetto e che profumo hanno i fiori di gelsomino stellato?
I fiori del gelsomino stellato sono bianchi e a forma di stella, riuniti in grappoli. Emanano una fragranza intensa e dolce, amata dai giardinieri.
Come incoraggiare più fioriture
Per ottenere il massimo dalla fioritura del tuo gelsomino stellato, cerca di dargli più luce possibile. Aumentare la quantità di sole giornaliero a otto o più ore può fare una differenza significativa. Puoi anche provare a concimare la pianta più spesso, ma fai attenzione a non esagerare, perché può effettivamente danneggiarla.
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Il gelsomino stellato può danneggiare gli alberi?
Se avete alberi in giardino, il gelsomino stellato potrebbe avvolgersi attorno al tronco, compromettendone la salute. Potate la pianta prima che avvolga il tronco dell’albero e tenete d’occhio la sua crescita, perché potrebbe invadere anche orti o strutture vicine.
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Che aspetto hanno le piante di gelsomino stellato in inverno?
Nelle zone in cui il gelsomino stellato è perenne, le sue foglie diventano marroni in inverno.
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La star Jasmine tornerà anno dopo anno?
Se vivi in un clima caldo in cui il gelsomino stellato è una pianta perenne (zone di rusticità USDA 7-10), puoi aspettarti che il gelsomino stellato ritorni ogni anno.
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Il gelsomino stellato ha bisogno di molto sole?
Sebbene possa sopportare l’ombra parziale, il gelsomino stellato prospera in zone che ricevono sei (o idealmente otto) ore di luce solare al giorno.
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È possibile coltivare il gelsomino stellato in casa?
Sebbene il gelsomino stellato possa crescere in casa, potrebbe non prosperare, come dimostra la mancanza di fiori. Se lo si coltiva in casa, assicurarsi che la pianta riceva abbastanza sole e umidità e assicurarsi di fornirle dei tutori su cui arrampicarsi.