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Come coltivare e prendersi cura degli arbusti di bosso

L’abete rosso / Cara Cormack

I bossi sono tipicamente grandi arbusti o piccoli alberi, ma la maggior parte delle varietà utilizzate nel giardinaggio moderno sono nane. Questi arbusti nani di bosso sono apprezzati per le loro foglie fitte e di colore verde chiaro e per il loro portamento arrotondato e compatto. Crescono meglio in pieno sole o in pieno sole e in terreni ben drenati.

I bossi possono essere tossici per le persone e gli animali domestici.

primo piano di un arbusto di bosso nano

L’abete rosso / Cara Cormack

primo piano del fogliame del bosso nano

L’abete rosso / Cara Cormack

primo piano di siepi di bosso nano

L’abete rosso / Cara Cormack 

Nome botanico Buxus spp .
Nomi comuni Bosso, bosso inglese, bosso
Famiglia Buxaceae
Tipo di pianta Arbusto
Dimensioni mature 2-8 piedi di altezza, 2-8 piedi di larghezza
Esposizione al sole Completo, parziale
Tipo di terreno Argilloso
pH del terreno Neutro, alcalino
Tempo di fioritura Primavera
Colore del fiore Verde, giallo
Zone di rusticità 5-9 (USDA)
Area nativa Europa, Asia
Tossicità Tossico per le persone e gli animali domestici

Cura degli arbusti di bosso

I bossi si piantano meglio in terreni argillosi, in posizione soleggiata o a mezz’ombra, preferibilmente in una zona leggermente riparata dai venti. Le loro radici sono poco profonde, quindi il terreno deve essere protetto dal calore. Mantenete uno strato di pacciame organico da giardino, spesso circa 8 cm attorno a ciascuna pianta, ma a 5 cm di distanza dai tronchi.

esposizione di abbronzatura invernale su un arbusto di bosso nano

L’abete rosso / Cara Cormack

Leggero

I bossi sopportano sia il pieno sole che la mezz’ombra, ma è preferibile piantarli in una zona con ombra screziata durante le ore più calde del pomeriggio. Se riparati dagli alberi, le radici dei bossi nani trarranno beneficio dalle temperature più fresche del terreno.

Suolo

Gli arbusti di bosso richiedono terreni ben drenati, altrimenti saranno soggetti a marciume radicale. Sebbene possano tollerare terreni con un pH più basso, preferiscono un pH compreso tra 6,8 e 7,5.

Acqua

Per i primi due anni, i bossi richiedono annaffiature abbondanti settimanali. Evitate annaffiature superficiali, poiché l’umidità non raggiunge le radici più profonde. Le piante adulte prospereranno con un’annaffiatura abbondante ogni due o quattro settimane.

Temperatura e umidità

I bossi prosperano tipicamente nelle condizioni climatiche delle zone da 6 a 8. Nelle estati molto calde, gli arbusti apprezzeranno più acqua e ombra. I giardinieri della zona 5 potrebbero notare che le punte dei fusti appassiscono con il freddo.

Fertilizzante

Concimare con un fertilizzante multiuso in primavera, prima della comparsa dei nuovi germogli. Per la quantità, seguire le istruzioni riportate sull’etichetta del prodotto.

Tipi di arbusti di bosso

Esistono molti tipi di bosso e la pianta più adatta a te dipende dalle tue specifiche esigenze paesaggistiche.

  • Le cultivar di B. sempervirons ‘Suffruticosa’ sono preferite nei giardini perché crescono più lentamente. Il portamento è più stretto e compatto rispetto alle cultivar ‘Arborescens’. Questi arbusti raggiungono un’altezza di 60-90 cm e una larghezza di 60-120 cm.
  •  La B. sempervirens’ Arborescens è una pianta considerevolmente più grande e a crescita più rapida, che può raggiungere i 6 metri di altezza e una larghezza di 2,4-3 metri.
  • B. sempervirens ‘Monrue Green Tower’ è una pianta colonnare, alta 2,7 metri e con una larghezza da 30 a 60 cm. È ideale per creare una parete divisoria alta o per l’arte topiaria. Due piante possono essere utilizzate per delimitare un ingresso.
  • B. microphylla var . japonica , il bosso giapponese, è uno degli arbusti più popolari per le siepi basse. È anche preferito dove è necessario un arbusto più resistente alla siccità. È adatto alle zone climatiche da 6 a 9 e raggiunge dimensioni adulte di 1,8-2,4 metri di altezza e 3-4,5 metri di larghezza. Il bosso giapponese è presente in modo prominente in numerosi siti storici dell’Estremo Oriente.
  • La B. microphylla japonica ‘Winter Gem’ è alta da 1,2 a 1,8 metri e ha una larghezza simile. Il nome della cultivar deriva dalle gradevoli sfumature dorate e bronzo del suo fogliame in inverno.
  • La B. microphylla japonica ‘ Golden Triumph’ è alta da 60 a 90 cm e larga da 90 a 120 cm; è apprezzata per le sue foglie variegate.

Potatura

Sebbene siano noti per la loro tolleranza alle potature drastiche, la maggior parte dei bossi assume una forma gradevole e informale senza particolari interventi di potatura. Sono necessarie solo potature occasionali per eliminare i rami secchi o quelli contorti.

Quando si esegue una potatura drastica per dare forma, la rifinitura può essere effettuata quasi in qualsiasi momento durante la stagione di crescita, anche se è meglio evitarla nel tardo autunno per evitare l’abbronzatura invernale.

Propagazione degli arbusti di bosso

Il bosso si propaga al meglio tramite radicazione da talee di fusto a metà estate. Ecco come fare:

  1. Con delle cesoie da potatura pulite, tagliate le punte dei nuovi rami per 7,5-10 cm. Rimuovete le foglie inferiori e raschiate la corteccia da un lato della talea.
  2. Seppellite le estremità delle talee in un vaso riempito con una miscela di sabbia, torba e vermiculite. Inumidite il terriccio, mettete il vaso in un sacchetto di plastica sigillato e posizionatelo in un luogo luminoso.
  3. Controlla l’umidità quotidianamente e nebulizza ogni volta che la talea è asciutta. Controlla la presenza di radici ogni pochi giorni tirando la talea.
  4. Quando le radici saranno sufficientemente sviluppate, togli il vaso dal sacchetto di plastica e trapianta la talea in un altro contenitore riempito con un terriccio denso.
  5. Continuare a coltivare la pianta in una finestra soleggiata fino al momento della semina all’aperto nella primavera successiva.

Come coltivare arbusti di bosso dai semi

Coltivare un arbusto di bosso partendo dai semi richiede tempo, ma spesso ha successo.

  1. Inizia con vasi da 5 cm riempiti con terriccio organico.
  2. Disporre i semi in tovaglioli di carta bagnati e conservare in frigorifero per un mese. Assicurarsi che i tovaglioli di carta rimangano umidi.
  3. Una volta trascorso il mese, sposta i tovaglioli di carta e i semi in un luogo molto più caldo, circa 21 gradi.
  4. Una volta che i semi saranno germogliati, piantateli nei vasi con il germoglio rivolto verso il basso, un seme per vaso.
  5. Coprite il vaso con pellicola trasparente e posizionatelo in un luogo soleggiato, mantenendo il terreno umido.
  6. Quando dal terreno spunta un germoglio verde, rimuovere la pellicola di plastica.
  7. Prendetevi cura di loro nei loro vasi finché non diventano troppo grandi per il contenitore, a quel punto sono pronte per essere irrobustite e trapiantate all’esterno.

Rinvaso e rinvaso del bosso

Se scegliete di coltivare il bosso in un contenitore, optate per un contenitore largo quanto l’altezza del bosso. Ad esempio, se avete un bosso alto 30 cm, vi servirà un vaso con un diametro di 30 cm.

Quando la pianta diventa troppo piccola per il suo attuale contenitore, trapiantala in uno solo di pochi centimetri più grande, mantieni il terreno umido e osserva se nota segni di difficoltà: potrebbe essere necessario apportare delle modifiche al terreno.

Svernamento

Nella parte settentrionale dell’intervallo di rusticità, i nuovi germogli sono sensibili ai danni invernali. Proteggere i bossi con un involucro di iuta o una protezione simile durante i primi anni.

Parassiti e malattie delle piante comuni

Minatori fogliari, acari del bosso e psilla del bosso sono parassiti comuni. Il danno è deturpante ma non fatale e i parassiti possono essere trattati con oli orticoli. Nelle regioni meridionali, i nematodi sono motivo di preoccupazione.

I bossi possono essere soggetti a malattie fungine e macchie fogliari; anche il marciume radicale può rappresentare un problema nei terreni scarsamente drenati.

Problemi comuni per gli arbusti di bosso

Abbronzatura invernale

Un problema comune del bosso è la “colorazione bronzata invernale”, ovvero il viraggio del colore del fogliame al marrone rossastro o al giallastro causato dall’esposizione invernale al vento e al sole.

Un modo per risolvere il problema è spruzzare un antidisidratante sugli arbusti a fine novembre e di nuovo a fine gennaio, assicurandosi che le piante vengano annaffiate a sufficienza durante tutta la stagione di crescita.

Inoltre, puoi costruire una struttura attorno ai tuoi cespugli per ripararli dal vento e dal sole in inverno. Ma alcuni giardinieri non si preoccupano, e anzi apprezzano, la colorazione scura del fogliame in inverno.

Domande frequenti
  • I bossi possono crescere in casa?

    I bossi nani rispondono bene alla potatura, il che li rende popolari come bonsai. Il camedrio comune ( Teucrium chamaedrys ) viene utilizzato in modo simile. L’importante è assicurarsi che la pianta riceva una buona esposizione alla luce solare in casa.

  • Cosa rende i bosso così speciali?

    I bossi hanno un significato storico. Il bosso comune è un arbusto antico e veniva utilizzato per intagliare ornamenti, strumenti musicali, mobili e intarsi. Il primo utilizzo intensivo del bosso negli Stati Uniti avvenne in un giardino nel 1653, il che gli valse il soprannome di “più antico ornamento da giardino dell’uomo”.

  • Perché il mio bosso ha uno strano odore?

    Sebbene i bossi non abbiano fiori prominenti, quelli che hanno possono a volte emanare un odore che i giardinieri trovano sgradevole. Se questo è davvero un problema, chiedete al vostro vivaio di fiducia varietà dal profumo più delicato.

Fonti dell’articolo

  1. Buxus . Estensione dello Stato della Carolina del Nord.

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